Les 7 du quebec



The American Electoral Masquerade, 2020 Edition (Part 6 - end)? To unsubscribe from this list robertbibeau@ 5.11.2020This article is available ??on the webmagazine: : By Robert BibeauWar in the American EstablishmentIn this American electoral saga, of which we have been following for weeks? oligarchy - the plutocracy - has played the electoral card to the full, because the war is on between the two factions of big globalized capital in its American lodge.The faction of former degraded industrial sectors (means of automobile transport, fossil fuels, mines, forestry, construction, tourism, local services, subsidized agriculture, etc.) which had appointedDonald Trump?and the?Republican Party?in power in 2016 comes from be demoted in opposition by the faction of finance capital (banks, insurance companies and stock marketers), telecommunications industries (GAFAM), new technologies (aerospace, artificial intelligence, nanotechnology), chemical and pharmaceutical industries (Big Pharma).This war of factions within the same ruling class, of which the voting populace is only the executor, is the result of the profound transformations undergone by the international production process.?In other words, for years the big American capital has been operating the transformation of the social relations of production on its territory and it does not know how to get rid of tens of millions of former downgraded employees – on surplus - useless - indebted - insolvent. , and, at the same time, how to ensure the profitable exploitation of tens of millions of remaining salaried workers.All the more so since the American capitalists must operate these gigantic transformations in an unfavorable, troubled, contested international context, the competing imperial powers (China, Russia, European Union, Japan) each seeking to get out of this cacophonous game which disrupts the entire planet under demented confinement, from which the Chinese competitor is quietly extricating himself from taking advantage over all the others.This international cacophony, this rat race is the consequence of the decline of the American imperial power which no longer manages to play its role of international arbiter, entangled as it is in its national contradictions.?The Trump-Republican team believed that the best way to restore wobbly America to global power was to bolster the country's old, failing industrial sectors, protect those old, declining industrial sectors with tariff and trade barriers, and stop the decline. squandering US capital to play the referee on all the international military stages "America First".The Democrats and?Joe Biden?representing the bottom-up platform industries (GAFAM), growing Big Pharma, high-performance aeronautics, and paid weapons, think it's best to let the old sectors crumble degraded industrialists (repressive law and order will prevail over the restless BLMs and Antifa), and strongly support the industrial sectors where America can hope to impose its international hegemony.?To do this, the United States must further open its borders to competitors and reciprocally penetrate the markets of competitors, China and the European Union.?It could be that tomorrow Europe and China, so happy to see?Joe Biden in the presidency, disillusioned.?The one that the GAFAMs have brought to the governance of the fetish state will be the one through which the American competition will penetrate more the markets of the whole world.?The international economic and political contextIt is in this high-risk perspective that we must understand the election of?Donald Trump?and the?Republicans?in 2016 and that of?Joe Biden?and the?Democrats?in 2020. Despite the superficial appearances, each of these puppets started from the so-called "deep state" and integrated into one faction or another of the?Establishment.?Trump?was able to count on the “Deplorables” because he had a mission of his bosses to try to resist the liquidation of the old industrial sectors in perdition where the Deplorables worked, which proves impossible like his four-year mandate. has demonstrated.Biden?can now count on the petty bourgeoisie of the suburbs and employees of the urban services who have not yet understood that the realignment of America in the axis of global competition, the conquest and sharing of international markets , as well as the devaluation of salaried work which results from it, are the conditions of the "Grand Reset" (sic) the new denomination of the?Great Depression?which will kick off the so-called "New World Order" which does not will be nothing new except to better resemble the totalitarian and pseudo-liberal states of World War II.We believe that we will have to go through this if we want the very first proletarian revolution to finally occur.?For further:In French on the?Harmattan website?? (13 euro in PDF)HARMATTAN:?émocratie-aux-Etats-Unis-Robert-Bibeau/dp/2343144672/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1521149336&sr=81&keywords=robert+Bibeau&dpID=1S026Kjch=BO&dpID=1S026Kjch=&dpID=1S026Kjch=BOA&dpID=1S026Kjch=bo = srchRobert BibeauRobert Bibeau is a journalist, specialist in Marxist political economy and proletarian activist for 40 years.robertbibeau@ ?diteur du webmagazine by Claudio Buttinelli. RomaLa mascherata elettorale americana, edizione 2020 (parte 6-fine) Per annullare l'iscrizione a questo elenco robertbibeau@Questo articolo è disponibile sul webmagazine: : 5.11.2020Di Robert BibeauLa guerra in seno all’Establishment americano?In questa saga elettorale americana, di cui seguiamo la traccia da settimane l'oligarchia - la plutocrazia - ha giocato a fondo la carta elettorale, perché la guerra è in corso tra le due fazioni del Grande capitale globalizzato nella sua loggia statunitense.?La fazione dei vecchi settori industriali degradati (mezzi di trasporto automobilistico, energia fossile, miniere, silvicoltura, edilizia, turismo, servizi di prossimità, agricoltura sovvenzionata, ecc.) che aveva appoggiato Donald Trump e il Partito Repubblicano al potere nel 2016 è stato appena retrocesso in opposizione dalla fazione del capitale finanziario (banche, assicurazioni e borsisti), delle industrie delle telecomunicazioni (GAFAM), delle nuove tecnologie (aerospaziale, intelligenza artificiale, nanotecnologia), delle industrie chimiche e farmaceutiche (Big Pharma).Questa guerra di fazioni all'interno della stessa classe dirigente, di cui la popolazione votante è solo l'esecutore, è il risultato delle profonde trasformazioni subite dal processo di produzione internazionale.?In altre parole, da anni la grande capitale americana opera la trasformazione dei rapporti sociali di produzione sul proprio territorio e non sa come liberarsi delle decine di milioni di ex salariati declassificati – in surplus - inutili - indebitati - insolventi. e, allo stesso tempo, come assicurare lo sfruttamento redditizio delle decine di milioni di lavoratori salariati rimasti.Tanto più che i capitalisti americani devono operare queste gigantesche trasformazioni in un contesto internazionale sfavorevole, travagliato e contestato, le potenze imperiali concorrenti (Cina, Russia, Unione Europea, Giappone) cercano ciascuna di uscire da questo gioco cacofonico che sconvolge il intero pianeta in un demente confinato, da cui il concorrente cinese si sta tranquillamente districando dal trarre vantaggio su tutti gli altri.Questa cacofonia internazionale, questa fiera d'impugnazione è la conseguenza del declino della potenza imperiale americana che non riesce più a svolgere il suo ruolo di arbitro internazionale, impantanata nelle sue contraddizioni nazionali.?Il team Trump-Repubblicano credeva che il modo migliore per ridare la sua potenza mondiale all'America instabile fosse rafforzare al paese i vecchi settori industriali in declino, di proteggere questi vecchi settori industriali che declinano attraverso barriere tariffarie e commerciali, e di smettere di dilapidare il capitale USA a fare gli arbitri su tutte le scene militari internazionali ?America First?.I Democratici e?Joe Biden che?rappresentano le industrie della piattaforma dal basso (GAFAM), la crescita di Big Pharma, l'aeronautica ad alte prestazioni e le armi a pagamento, pensano che sia meglio lasciare che i vecchi settori si sgretolino industriali degradati (la legge e l'ordine repressivi prevarranno sugli inquieti BLM e Antifa), e sostengono fortemente i settori industriali dove l'America può sperare di imporre la sua egemonia internazionale.?Per fare questo, gli Stati Uniti devono aprire ulteriormente i propri confini ai concorrenti e penetrare reciprocamente nei mercati dei concorrenti, Cina e Unione Europea.?Potrebbe essere che domani l'Europa e la Cina, così felici di vedere?Joe Biden alla presidenza, disilluso.?Quello che le GAFAM hanno portato al governo dello stato fetish sarà quello attraverso il quale la concorrenza americana penetrerà di più nei mercati di tutto il mondo.?Il contesto economico e politico internazionale? in quest'ottica ad alto rischio che bisogna capire l'elezione di Donald Trump e dei repubblicani nel 2016 e quella di Joe Biden e dei Democratici nel 2020. Nonostante le apparenze superficiali, ognuna di queste pulcinelle è partita dal cosiddetto ?Stato profondo? e integrata in una fazione o nell'altra dell'Establishment.?Trump ha potuto contare sui ?Deplorevoli? perché aveva la missione dei suoi padroni di tentare di resistere alla liquidazione dei vecchi settori industriali in declino dove lavoravano i Deplorevoli, cosa che si rivela impossibile come il suo mandato quadriennale lo ha dimostrato.Biden?può ora contare sulla piccola borghesia di periferia e sui dipendenti dei servizi urbani che non hanno ancora capito che il riallineamento dell'America sull'asse della competizione globale, la conquista e la condivisione dei mercati internazionali , così come la svalutazione del lavoro salariato che ne deriva, sono le condizioni del "Grande Reset" (sic) il nuovo nome della?Grande Depressioneche darà il via al cosiddetto "Nuovo Ordine Mondiale? che non avrà nulla di nuovo se non assomigliare meglio agli Stati totalitari e pseudoliberali della seconda guerra mondiale.?Noi pensiamo che dovremo passare di là se vogliamo che arrivi finalmente la prima rivoluzione proletaria.Per il seguito:lefttopIn francese sul?sito Harmattan?? (13 euro in PDF)HARMATTAN:?émocratie-aux-Etats-Unis-Robert-Bibeau/dp/2343144672/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1521149336&sr=81&keywords=robert+Bibeau&dp/2343144672/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1521149336&sr=81&keywords=robert+Bibeau&dpID=1S026Kp26&dpID=1S026Kpbo1&dpID=1S026Kp026 = srch?Robert BibeauRobert Bibeau è un giornalista, specialista in economia politica marxista e attivista proletario da 40 anni.robertbibeau@ Editore del webmagazine di Claudio Buttinelli. RomaLa mascarada electoral americana, edición 2020 (parte 6 - final) Para darse de baja de esta lista robertbibeau@ 5.11.2020Este artículo está disponible en la revista web: : : Por Robert BibeauGuerra en el establishment estadounidense?En esta saga electoral estadounidense, que llevamos semanas siguiendo? oligarquía -la plutocracia- ha jugado la carta electoral al máximo, porque la guerra entre las dos facciones está en marcha. de gran capital globalizado en su logia americana.La facción de antiguos sectores industriales degradados (medios de transporte de automóviles, combustibles fósiles, minas, silvicultura, construcción, turismo, servicios locales, agricultura subvencionada, etc.) que había nombrado a?Donald Trump?y al?Partido Republicano?en el poder en 2016 proviene de ser degradado en oposición por la facción del capital financiero (bancos, compa?ías de seguros y comercializadores de valores), industrias de telecomunicaciones (GAFAM), nuevas tecnologías (aeroespacial, inteligencia artificial, nanotecnología), industrias químicas y farmacéuticas (Big Pharma).Esta guerra de facciones dentro de la propia clase dominante, de la que el pueblo votante es solo el ejecutor, es el resultado de las profundas transformaciones que ha sufrido el proceso de producción internacional.?Es decir, desde hace a?os el gran capital norteamericano opera la transformación de las relaciones sociales de producción en su territorio y no sabe cómo deshacerse de decenas de millones de ex empleados degradados - excedentes - inútiles - endeudados - insolventes. y, al mismo tiempo, cómo asegurar la explotación rentable de las decenas de millones de trabajadores asalariados restantes.Más aún desde que los capitalistas estadounidenses deben operar estas gigantescas transformaciones en un contexto internacional desfavorable, conflictivo y controvertido, las potencias imperiales en competencia (China, Rusia, Unión Europea, Japón), cada una de las cuales busca salir de este juego cacofónico que perturba el todo el planeta bajo un confinamiento demente, del que el competidor chino se está escapando tranquilamente aprovechándose de todos los demás.Esta cacofonía internacional, esta carrera de ratas es la consecuencia del declive del poder imperial estadounidense que ya no puede desempe?ar su papel de árbitro internacional, enredado como está en sus contradicciones nacionales.?El equipo Trump-Republicano creía que la mejor manera de restaurar el tambaleante Estados Unidos al poder mundial era reforzar los viejos y fallidos sectores industriales del país, proteger esos viejos sectores industriales en declive con barreras arancelarias y comerciales y detener el declive. desperdiciar capital estadounidense para jugar al árbitro en todos los escenarios militares internacionales "America First".Los demócratas y?Joe Biden, que?representan a las industrias de plataformas ascendentes (GAFAM), las grandes farmacéuticas en crecimiento, la aeronáutica de alto rendimiento y las armas pagas, creen que es mejor dejar que los viejos sectores se desmoronen. industriales degradados (la ley y el orden represivos prevalecerán sobre los inquietos BLM y Antifa), y apoyan firmemente a los sectores industriales donde Estados Unidos puede aspirar a imponer su hegemonía internacional.?Para ello, Estados Unidos debe abrir más sus fronteras a los competidores y penetrar recíprocamente en los mercados de los competidores, China y la Unión Europea.?Podría ser que ma?ana Europa y China, tan felices de ver a?Joe Biden a la presidencia, desilusionado.?El que los GAFAM han traído a la gobernanza del estado fetiche será aquel a través del cual la competencia estadounidense penetre más en los mercados de todo el mundo.?El contexto económico y político internacionalEs en esta perspectiva de alto riesgo que debemos entender la elección de?Donald Trump?y los?republicanos?en 2016 y la de?Joe Biden?y los?demócratas?en 2020. A pesar de las apariencias superficiales, cada uno de estos títeres partió del llamado "estado profundo" y integrado con una facción u otra del?Establecimiento.?Trump?pudo contar con los “Deplorables” porque tenía la misión de sus jefes de intentar resistir la liquidación de los viejos sectores industriales en perdición donde trabajaban los Deplorables, lo que resulta imposible como su mandato de cuatro a?os. ha demostrado.Biden?ahora puede contar con la peque?a burguesía de los suburbios y los empleados de los servicios urbanos que aún no han entendido que el realineamiento de América en el eje de la competencia global, la conquista y el reparto de los mercados internacionales , así como la devaluación del trabajo asalariado que resulta de él, son las condiciones del "Gran Reset" (sic) el nuevo nombre de la?Gran Depresión?que dará inicio al llamado "Nuevo Orden Mundial" que no será nada nuevo excepto para parecerse mejor a los estados totalitarios y pseudoliberales de la Segunda Guerra Mundial.Creemos que tendremos que pasar por esto si queremos que finalmente ocurra la primera revolución proletaria.Para el resto:En francés en el?sitio web de Harmattan?? (13 euros en PDF)HARMATTAN:?émocratie-aux-Etats-Unis-Robert-Bibeau/dp/2343144672/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1521149336&sr=81&keywords=robert+Bibeau&dpID=1S026KpIDjch=BOch=BO = srch?Robert Bibeau Robert Bibeau es un periodista, especialista en economía política Marxista y activista proletario durante 40 a?os. robertbibeau@ Editor del webmagazine por Claudio Buttinelli. Roma ................
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