Aeromodellista:



SPECIALITA’ E/G

Le Specialità offrono all’esploratore e alla guida, a seconda delle inclinazioni ed attitudini personali, la possibilità di confermare le proprie capacità, di sviluppare nuove potenzialità e di vivere responsabilmente un ruolo nella comunità, iniziando a mettersi a disposizione degli altri.

In questa prospettiva, i Capi le proporranno anche come strumento per stimolare la ricerca degli E/G in settori a loro sconosciuti.

Proprio per questa loro forte connotazione di strumento di ricerca e di scoperta della persona, è necessario che il maggior numero possibile di specialità trovi uno spazio effettivo all’interno della vita del Reparto, o quanto meno un aggancio significativo ad essa.

Con la conquista di specialità, l’E/G comincia a comprendere che l’essere competente (ovvero “essere un/una ragazzo/a in gamba”) passa attraverso un progetto personale unico, che sarà, quindi, necessariamente diverso dai progetti degli altri esploratori e guide Le specialità potranno essere anche un impegno del sentiero di ogni E/G, mentre i Capi le utilizzeranno per sollecitarli

• alla concretezza

• al desiderio di provarsi in campi non conosciuti

• al gusto del saper essere capaci per poter essere utili agli altri.

Nel percorso verso una specialità ogni E/G sarà accompagnato da un Maestro di Specialità, che potrà essere uno scout o una guida già in possesso di quella specialità e/o di un Brevetto di Competenza affine, un Capo oppure anche un adulto esterno all’ambito scout, in possesso delle capacità tecniche necessarie.

La Carta di Specialità è lo strumento che consente ad ogni scout/guida di progettare il cammino verso la specialità, nello spirito e con lo stile dell’Impresa

Anche i Campi di Specialità possono rappresentare un importante strumento per la conquista di una specialità: sono infatti un’occasione privilegiata di incontro e confronto tra ragazzi e ragazze che stanno percorrendo un analogo cammino.

Al riconoscimento della conquista di una specialità da parte del Consiglio della Legge corrisponde l’assegnazione del distintivo corrispondente.

È importante ed utile valorizzare le competenze già acquisite dai più piccoli durante la loro vita in

Branco/Cerchio.

È comunque fondamentale che l’eventuale riconferma passi attraverso il “fare” nelle imprese, che l’E/G salito/a dal Branco/Cerchio vivrà in Squadriglia/Reparto.

Elenco specialità:

|Allevatore, |Cuoco, |Meccanico, |

|Alpinista, |Danzatore, |Modellista |

|Amico degli animali, |Disegnatore, |Muratore, |

|Amico del quartiere, |Elettronico, |Musicista |

|Archeologo, |Esperto del computer |Naturalista, |

|Artigiano |Europeista, |Nuotatore, |

|Artista di strada |Falegname, |Osservatore, |

|Astronomo, |Fa tutto (Omnia), |Osservatore meteo, |

|Atleta |Folclorista, |Pescatore, |

|Attore, |Fotografo, |Pompiere, |

|Battelliere, |Giardiniere, |Redattore, |

|Boscaiolo, |Giocattolaio, |Regista |

|Botanico, |Grafico |Sarto, |

|Campeggiatore, |Guida, |Scenografo |

|Canoista |Guida Marina, |Segnalatore, |

|Cantante, |Hebertista, |Servizio della Parola, |

|Carpentiere Navale, |Idraulico |Servizio liturgico, |

|Ciclista, |Infermiere, |Servizio missionario, |

|Collezionista |Interprete, |Topografo, |

|Coltivatore |Lavoratore/ce in cuoio, |Velista. |

|Corrispondente, |Maestro dei giochi, | |

|Corrispondente radio, |Maestro dei nodi, | |

Allevatore:

Ama veder crescere gli animali che con impegno segue quotidianamente.

La cura, il mantenimento, le evoluzioni (comprese malattie, norme igieniche…) di un piccolo allevamento saranno proporzionali alla situazione di vita dei ragazzi.

Deve conoscere:

- le principali caratteristiche dell’animale che alleva.

- Gli elementi nutrizionali per la sua crescita

- I tempi e le caratteristiche della riproduzione della specie allevata.

- Le patologie ad esso collegate.

- Le varie specie dell’animale allevato.

Deve saper fare:

- Un programma di alimentazione bilanciata per l’ottimale crescita dell’animale allevato.

- Cura la progettazione o la manutenzione dei luoghi (stalle, ovili, pollai, gabbie…) dove vivono gli animali.

- Eventuali vaccinazioni o somministrazioni di prodotti per la cura degli animali.

- Una scheda sanitaria dei suoi animali in collaborazione con l’ufficio veterinario del proprio comune.

Alpinista:

Occorrerà apprendere e applicare quelle nozioni-base (equipaggiamento, nutrimento, regole di marcia, elementi meteo, pericoli…) per un’attività di montagna.

Conosce tutto quello che occorre sapere per un’attività in montagna: orientamento, pericoli, meteorologia, regole di marcia, alimentazione, equipaggiamento…

Sa organizzare un’escursione in montagna in situazione di sicurezza.

Conosce i nodi e le attrezzature principali dell’alpinismo.

- Sapersi equipaggiare per un’uscita di montagna di un giorno (provviste adatte, materiale, scarpe, vestiario, ecc.).

- Sapersi orientare con la carta in montagna e saper valutare ad occhio il tempo necessario per fare una determinata marcia.

- Conoscere i principali pericoli della montagna e sapere come evitarli e fronteggiarli.

- Saper organizzare un’escursione per un gruppo in montagna.

- Saper leggere su di una carta i vari tipi di sentieri

- Saper marciare una giornata in montagna con un sacco di almeno 8 kg senza dimostrare fatica anormale

- Conoscere per esperienza i ghiacciai, i nevai e la roccia

- Possedere e saper usare la scatola di Pronto Soccorso

- Sapersi orientare e conoscere i principali segni meteorologici, per la previsione del tempo

Amico degli Animali

Amico del Quartiere:

Sa orientarsi nella propria zona, sia nei riferimenti strutturali (servizi, collegamenti…), sia in quelli umani (gruppi, associazioni…); sa ricercare i problemi; partecipa, al suo livello, alla vita di quartiere. Ne conosce tutti i punti di riferimento. E’ protagonista, al suo livello, di almeno un evento di quartiere (festa, incontro…); conosce alcuni aspetti originali e tipici dell’ambiente.

· Conoscere tutti i gruppi e le associazioni operanti in quartiere

· Sapere le origini storiche e geografiche della zona e ricercarne le tracce

· Essere in grado di risolvere qualsiasi problema si presenti in ordine alla vita quotidiana (servizi sanitari, soccorso, servizi sociali…)

· Curare una piantina aggiornata di tutto quanto esiste nel quartiere

· Poter introdurre altre persone che non lo conoscono, nel proprio quartiere, illustrandone le caratteristiche fondamentali

· Sapersela cavare conoscendo i punti di riferimento esistenti

· Catalogare i principali problemi del quartiere

· Partecipare attivamente ad una festa locale

Se legato al brevetto di animazione giornalistica (o specialità di sq.): cura in redazione la cronaca del quartiere, i contatti con i centri che possono dare notizie, effettua le interviste sui problemi più rilevanti, si incarica della distribuzione e della vendita del giornale.

Archeologo:

è interessato agli elementi archeologici della zona o di una zona e ne conosce la storia, la la collega alle civiltà. Può realizzare rilievi, o impegnarsi in servizi di guida o di documentazioni; è indagatore nella ricerca, quando ne capiti l’occasione.

Artigiano:

Artista di strada:

Astronomo:

Ha delle nozioni base sul funzionamento cosmico (giorno, notte, luna, stelle, pianeti…) e sfrutta le possibilità esistenti per una conoscenza diretta del cielo (stelle, ricerca del Nord, strumenti…).

- Conoscere le fasi della rotazione terrestre attorno al sole, la loro natura fisica e gli effetti sulla terra.

- Conoscere le fasi della rotazione lunare attorno alla terra e al sole, la loro natura fisica e gli effetti sulla terra.

- Conoscere il significato fisico dell’eclissi di lunare e solare, preparare il reparto ad un’eventuale eclissi (spiegare cos’è, sapere quando ci sarà e predisporsi per vederla).

- Conoscere le classi (ottiche) delle stelle.

- Saper distinguere i pianeti dalle stelle (ad occhio nudo).

- Conoscere almeno 5 costellazioni estive e 5 invernali e 5 sempre presenti, tutte dell’emisfero boreale.

- Preparare un’attività di reparto ed una di squadriglia per l’osservazione delle stelle durante l’anno.

- Conoscere le fasi della rotazione terrestre attorno al sole, la loro natura fisica e gli effetti sulla terra.

- Conoscere le fasi della rotazione lunare attorno alla terra e al sole, la loro natura fisica e gli effetti sulla terra.

- Conoscere il significato fisico dell’eclissi di lunare e solare, preparare il reparto ad un’eventuale eclissi (spiegare cos’è, sapere quando ci sarà e predisporsi per vederla).

- Conoscere le classi (ottiche) delle stelle.

- Saper distinguere i pianeti dalle stelle (ad occhio nudo).

- Conoscere almeno 5 costellazioni estive e 5 invernali e 5 sempre presenti, tutte dell’emisfero boreale.

- Preparare un’attività di reparto ed una di squadriglia per l’osservazione delle stelle durante l’anno.

- Avere nozioni sulle maree, eclissi, nebulose

- Avere fotografato o disegnato dal vero 10 costellazioni ed essere in grado di indicare nel cielo, in qualunque periodo dell’anno, 10 costellazioni, 10 stelle di prima grandezza e i pianeti visibili ad occhio nudo al momento dell’osservazione

- Conoscere almeno 5 dei principali allineamenti di stelle e saper trovare il Nord per mezzo di stelle diverse dalla Polare

- Sapersi dirigere, di notte, per 2 km in una direzione fissata dal capo reparto, per mezzo della luna e delle stelle

- Aver fabbricato, in funzione delle possibilità locali valutate dal capo reparto, un apparecchio astronomico semplice (cannocchiale, meridiana, eliografo…) a scelta e d’accordo col proprio capo

- Possibilmente aver visitato, sotto la guida di esperti, un Osservatorio astronomico e aver ripetutamente partecipato a veglie alle stelle, riportando sul proprio Q.d.C. note, osservazioni, schizzi, foto…

Atleta

Conosce il proprio corpo, ne controlla le possibilità reali in alcune discipline, sa allenarsi, pratica a livello personale della ginnastica. Ha qualche nozione di anatomica, di storia dell’atletica, della gamma delle discipline.

· Conoscere le principali funzioni del corpo umano (respirazione, circolazione, nutrizione) e dimostrare l’utilità dello sport

· Eseguire ogni mattina i 5 esercizi di B.P.

· Durante 6 mesi controllare il proprio allenamento per presentare poi un quadro che riporti l’andamento dei progressi compiuti

· Conoscere vari tipi di ginnastica (svedese, hebertismo)

· Avere un allenamento tale da permettere di realizzare almeno i seguenti risultati:

Da 12 a 15 anni:

· Corsa piana m 80: 15’’

· Corsa piana m 300: 1’5’’

· Resistenza passo scout: 4 km in 30’

· Lancio del peso: 4 kg a m 6

· Salto in alto: m 1

· Salto in lungo: m 3.20

· Nuoto: 100 m: 1’45’’

Da 15 a 17 anni:

· Corsa piana m 100: 14’’

· Corsa piana m 300: 55’’

· Resistenza passo scout: 6 km in 35’

· Lancio del peso: 5 kg a m 7.50

· Salto in alto: m 1.30

· Salto in lungo: m 3.80

· Nuoto: 100 m: 1’30’’

Attore:

Conosce le tecniche fondamentali che gli consentono di esprimersi davanti ad altri, attivando alcuni aspetti che vanno al di là della semplice “presenza in scena” (cioè recitazione, trucco, costumi…). Non può prescindere da una certa pratica di momenti di espressione e relative tecniche, da esercitare in piccoli e grandi gruppi; sa cavarsi d’impaccio quando è chiamato ad improvvisare.

La prima qualità è quella di sapersi mettere nei panni degli altri, essi cercano di coinvolgere emotivamente il loro pubblico.

· Saper usare il linguaggio del proprio corpo

· Saper sfruttare la posizione sul palco

· Far uso di trucchetti tecnici per valorizzare e migliorare la rappresentazione (es. non dare le spalle al pubblico, trucco o maschere…)

· Proporre alcune attività al reparto che tendono a sviluppare qualche tecnica espressiva

Battelliere:

Sa svolgere alcune funzioni nell’ambito della manovra di una imbarcazione a remi (manovra, accostare e scostare da riva, rimorchi, nodi…). Sa nuotare e conosce i pericoli dell’acqua.

· Acquisisci la tecnica per salire e scendere dal Kayak e pagaiare correttamente

· Distingui il kayak (e la pagaia) dalla canoa (ed il remo)

· Fai prove di stabilità sul kayak, stando vicino alla riva e sempre con il salvagente; insomma stai pronto a fare il bagno

· Fai prove, sempre con l’assistenza di un capo, di ribaltamento da un kayak e di risalita su di esso dall’acqua

· Impara ad ascoltare ed interpretare le previsioni del tempo per poter navigare sempre in sicurezza

· Impratichisciti con alcuni nodi quali gassa d’amante ed il parlato

· Impara a dar volta ad una bitta e ad una galloccia; conosci le parti costituenti di una imbarcazione in legno

· Impara a remare su di una imbarcazioni a remi, a percorrere lunghi tratti, ad aiutare a salire e scendere le persone che trasporti

· Conosci le dotazioni di sicurezza ed il loro utilizzo

Boscaiolo:

Riconosce l’albero nei suoi elementi fondamentali (condizioni, stagione per il taglio, uso del legname…); sa abbatterlo, sa usare gli attrezzi, conosce i pericoli del bosco, specie per la prevenzione degli incendi.

· Conoscere diversi tipi di albero, l’ambiente in cui vivi

· Conoscere le regole per la vita del bosco

· Sapere usare gli strumenti dei boscaioli

· Saper scegliere ed abbattere una pianta

· Sapere l’epoca più adatta per il taglio delle piante e distinguere un albero in buone condizioni da un albero malato;

· Conoscere gli alberi della propria zona e sapere l’uso che si fa del legname di ciascuno;

· Saper abbattere un albero a regola d’arte e in piena sicurezza;

· Sapere come comportarsi in caso di incendio e conoscere e prevenire gli incendi;

· Conoscere il numero telefonico dei vigili del fuoco.

Botanico:

Oltre a nozioni generali sulla vita delle piante, sa avvicinarsi nel proprio ambiente alla vita vegetale con curiosità e scientificità (riconoscimento, carte botaniche, malattie…)

· Conoscere i modi di respirazione, nutrizione e riproduzione delle piante.

· Conoscere la vegetazione esistente nella propria zona.

· Costruire un erbario con i tipi di piante più comuni della zona.

· Possedere una collezione relativa a 10 alberi (foglie, legno, corteccia, fiore, frutto, seme…); conoscere il genere e le caratteristiche principali degli alberi catalogati.

· Aver preparato, attraverso l’osservazione diretta, e scheda di osservazione di ciascun albero sul proprio Q.d.C.

· Possedere una collezione di 9-12 piante selvatiche, fiorile, appartenenti a tre generi diversi della stessa famiglia (3-4 specie di ciascun genere) e, attraverso l’osservazione diretta, aver preparato le schede di osservazione di ciascuna pianta

· Conoscere avendole studiate direttamente, almeno 5 piante selvatiche, non coltivate, utilizzabili quali commestibili o medicinali e le principali piante velenose della propria regione.

· Conoscere i principali funghi commestibili e velenosi della regione

· Dalla vegetazione esistente nella località in cui si vive abitualmente, o zona vicina, dare una rappresentazione esatta sotto forma di carta botanica semplice a grande scala, con campioni illustrativi

· Aver partecipato ad un servizio:

1. rimboschimento

2. raccolta semi

3. distruzione della processionaria

4. raccolta e dono di piante medicinali

5. altro servizio equivalente a scelta dell’interessato, d’accordo con il capo reparto

Campeggiatore:

· Saper usare gli attrezzi di squadriglia, curarne la manutenzione e provvedere alle eventuali riparazioni.

· Conoscere i nodi, le legature e le impiombature.

· Progettare e realizzare insieme agli altri gli impianti di squadriglia al campo.

· Saper costruire un rifugio per la notte per 3 – 4 persone e saper progettare e costruire una tenda rialzata.

· Sapersi equipaggiare bene per le attività all’aperto.

· Conoscere il materiale necessario per impiantare un campo, saper montare vari tipi di tende e conoscere il modo di realizzare le installazioni più importanti del campo di reparto (gabinetti, portale, altare ecc.)

· Aver partecipato a due campi estivi di reparto.

Il pioniere deve saper fare:

· Lavorare il legno con il coltello, con la sega e con gli altri attrezzi essenziali per quest’arte;

· Abbattere un albero a regola d’arte;

· Lavorare un pezzo di legno, squadrarlo e levigarlo in modo corretto;

· Costruire dei picchetti e cunei di legno;

· Fare bene le legature quadre, a croce, manicotti e impiombature;

· Affilare le accette, seghe, coltelli e saper manicare un’accetta;

· Realizzare le “classiche” costruzioni da campo;

· Dirigere un gruppo di scout nella costruzione di un alzabandiera, o un ponte.

Canoista:

Cantante:

Conosce la voce e la sa utilizzare per il canto in svariate occasioni; cura un repertorio che allarga man mano e sa insegnare i canti. Sa impostare semplici controcanti, sa dirigere un gruppo che canta.

· Possedere e tenere aggiornato un libretto dei canti.

· Saper cantare accompagnato da uno strumento.

· Saper insegnare agli altri scouts le canzoni conosciute.

· Saper leggere le note.

· Preparare i cartelloni dei canti nuovi da imparare.

Carpentiere Navale:

Conosce gli elementi costitutivi di una imbarcazione, i materiali per le costruzioni marine e sa svolgere alcuni lavori di riparazione e rimessa in armamento di uno scafo.

È colui che ha le conoscenze teoriche e pratiche per effettuare le più comuni riparazioni alle imbarcazioni in uso al reparto e all’occorrenza è capace di realizzare un piccolo natante.

Deve conoscere gli elementi costitutivi di un’imbarcazione in legno ed i materiali per le costruzioni marine. È padrone dell’uso dei più comuni attrezzi di carpenteria: trapano, viti, sega, ascia e carta vetrata. Conosce, inoltre, le norme di sicurezza nell’uso di utensili elettrici.

Sa svolgere alcuni lavori di riparazione e rimessa in armamento di uno scafo, con l’utilizzo di vari materiali tra cui corda e pece per calafatare e vetroresina.

È capace di costruire un kayak o una piccola imbarcazione rendendola impermeabile con l’uso delle vernici apposite delle quali conosce le caratteristiche.

Realizza piccoli manufatti in legno facendo uso anche di corda e colle

Impara ad utilizzare la sega, il trapano, l’accetta e la sicurezza nell’utilizzo di utensili elettrici

Conosci le norme di sicurezza nell’utilizzo di utensili elettrici

Conosci le parti costituenti di un’imbarcazione in legno e come si procede per costruirla

Fai prova di verniciatura su di un pannello di legno utilizzando vernici diverse e controllandone poi la tenuta (confronta: vernici per legno per la nautica, vernici per legno, tempere per muro, vernici per carrozzeria)

Impara l’uso della vetroresina e fai piccole riparazioni di vario tipo

Fai visita ad un cantiere dove si lavora la vetroresina

Ciclista:

Usa correttamente la bicicletta, di cui conosce le caratteristiche tecniche e che sa mantenere, riparare, somtare; ha nozioni di segnaletica e codice della strada; è in grado di percorrere distanze significative.

· Possedere o avere in famiglia una bicicletta, mantenerla in ordine ed essere disposto ad usarla in caso di bisogno.

· Saper riparare una foratura.

· Leggere correttamente una carta stradale e conoscere il codice e la segnaletica stradale.

· Compiere percorsi superiori ai 30 Km.

· Organizzare un’uscita in bicicletta per il reparto.

· Saper riparare, smontare e rimontare una bici.

· Compiere in 2 giorni, eventualmente anche insieme ad un altro scout, una missione di 120 km di cui 20 compiuti di notte (la missione verrà fissata dal capo e comprenderà la scelta di un luogo per un campo e l’esplorazione di un itinerario).

Collezionista:

Filatelico:

Alla raccolta di una collezione vanno aggiunte delle conoscenze specifiche: uso del catalogo, filigranature, dentellature, storia dei francobolli e dei servizi postali…

· Una collezione, anche piccola, su un soggetto filatelico

· Saper usare un catalogoscen

· Conoscere le caratteristiche per valutare un francobollo: filigranature, dentellature…

· Studiare la storia dei servizi postali e dei francobolli

· Entrare in contatto con il centro di filatelia scout

· Corrispondere con altri scout e guide, o altri filatelisti, per conoscersi e scambiare francobolli

· Accomagnare la squadriglia ad una mostra filatelica

Numismatico:

Conosce le caratteristiche delle monete, l’uso del catalogo e cura una propria collezione; ha qualche conoscenza delle unità monetarie in corso.

· Conoscere le caratteristiche delle monete

· Saper usare un catalogo, ed avere una piccola collezione

· Conoscere le unità di monetarie in corso in Europa, o di altre parti del mondo

· Leggere e documentarsi sulla storia delle monete

· Collegarsi e scambiare informazioni e pezzi con altri appassionati di numismatica

· Inventare un sistema di monete per un gioco, un campo, un'attività

· Visitare mostre, o conoscere riviste di numismatica

· Conoscere il significato dei termini. conio, modulo, zecca, legenda, contorno, diritto, rovescio, ecc.

· Avere iniziato una collezione di monete, classificandole per bene

· Conoscere tutte le unità monetarie europee in corso

Coltivatore:

Conosce alcune colture e cura un piccolo orto coltivando le principali piante da orto nelle varie stagioni; ha nozioni sulle epoche delle piantagioni, sulla concimazione, sull’irrigazione, sulle malattie, sugli animali utili o nocivi.

Deve conoscere:

· Il calendario delle semine dell’orto.

· Le principali piante da orto (insalate, pomodori, zucchine, patate, cipolle…) e i terreni adatti per la loro crescita.

· Le più elementari nozioni sulle irrigazioni

· Alcune nozioni sulla concimazione (naturale e chimica)

Deve saper fare:

· Preparare un letto di semina

· Seminare e successivamente trapiantare ogni pianta da orto

· Usare i più comuni attrezzi da orto (vanghe, zappe…)

· Essere in grado di realizzare una piccola serra, con legno, plastica, ferro o altri materiali

· Saper valutare la più idonea qualità dei semi e la concimazione giusta per ogni singola coltura.

· Saper curare le varie malattie delle piante da orto

Corrispondente:

E’ in grado di mantenere contatti permanenti, riuscendo nella comunicazione completa della propria realtà non solo tramite scambio di lettere, ma usando con fantasia altri mezzi (foto, oggetti, tradizioni…)

Se legato al brevetto di Animazione Giornalistica (o specialità di sq.): assicura una serie di pezzi in collegamento con altri scouts e guide, o con altre realtà cittadine o esterne, sui problemi trattati dal giornale.

· Aver iniziato una regolare corrispondenza con uno scout o una guida scambiandosi informazioni sul piano personale e sulla attività del proprio reparto;

· Essersi scambiato foto, distintivi regionali, fazzolettoni…

Corrispondente Radio:

Se non possiede e usa un impianto, è in contatto non episodico con un radioamatore e partecipa ad alcuni collegamenti; conosce le caratteristiche di un posto di trasmissione.

Conosce la diffusione delle onde radio per fare il Corrispondente e l’importanza della comunicazione senza fili, è consapevole che tutte le comunicazioni possono essere ascoltate anche da altre persone al di fuori dei corrispondenti.

· Conosce le autorizzazioni rilasciate dal Ministero Poste e Telecomunicazioni per apparecchi CB e i 43 Mhz

· Conosce almeno 2 tipi di radiotrasmittenti (CB – 43Mhz) e ha effettuato comunicazioni radio con questi apparati.

· Conosce parte del linguaggio usato dai radioamatori

· Conosce alcune antenne e i cavi di alimentazione

· Sa com’è formata una maglia radio per l’emergenza

· Sa realizzare comunicazioni radio al campo, fra le squadriglie.

· Sa costruire una radio a galena

Radiotecnico:

1. Spiegare i principi di propagazione delle onde radio, la loro emissione e ricezione.

2. Saper leggere lo schema di una radio semplice. Conoscere le leggi di Ohm. Fare correttamente le saldature per collegamenti.

3. Avere nozioni elementari di elettrotecnica e telecomunicazioni.

4. Conoscere e saper usare il tester per misurare resistenza, induttanza, capacità, tensioni e correnti.

5. Aver costruito da solo, o con altri candidati alla specialità, due tra i seguenti impianti: alimentatore, amplificatore, ricevitore.

6. Conoscere il codice dei colori per resistenza e capacità.

7. Conoscere i principi della registrazione magnetica.

Radioamatore:

1. Spiegare i principi di propagazione delle onde radio, la loro emissione e ricezione.

2. Saper leggere lo schema di una radio semplice. Conoscere le leggi di Ohm.

3. Conoscere tutti i caratteri telegrafici dell'alfabeto Morse. Trasmettere e ricevere alla velocità di 40 lettere al minuto con il tasto Morse.

4. Conoscere le principali abbreviazioni telegrafiche, i segni convenzionali ed i gruppi usuali per il codice Q. Conoscere perfettamente ed applicare le regole di traffico di radiotelegrafia.

5. Conoscere i principi fondamentali per trasmettere in campagna: ricerca del luogo propizio, ostacoli alla propagazione, capacità ed adattamento delle antenne, ecc.

6. Conoscere i principali tipi di antenne radio, riceventi e trasmittenti.

7. Utilizzare una ricetrasmittente possibilmente di costruzione personale.

8. Aver diretto con successo un collegamento radio fra più stazioni, anche di piccola potenza (tipo Walkie-Talkie) in occasione di un'attività scout.

9. Aver visitato varie volte una stazione di radioamatori ed averli visti operare con le apparecchiatura.

Cuoco:

Si occupa con precisione di tutti gli aspetti relativi alla cucina: costruzione, fuochi, menù per la squadriglia (sia ideazione in relazione alle esigenze, sia acquisto delle vivande, sia loro preparazione), conservazione, norme igieniche e dietetiche, uso dell’acqua e sua potabilizzazione.

· Saper accendere un fuoco in condizioni meteorologiche avverse.

· Tenere un quaderno di ricette con primi secondi e dolci realizzabili in cucine semplici.

· Collaborare con la sq. per la costruzione di una cucina rialzata.

· Conoscere i vari tipi di cucina da campo e saperne costruire un tipo rialzato

· Saper preparare un menù vario ed economico per un’uscita di sq. e per un campo di 5 giorni

· Saper cucinare bene i cibi e preparare le bevande d’uso più comune.

· Sapere come rendere potabile l’acqua.

· Saper conservare i cibi e tenere in ordine la cambusa e gli utensili di cucina all’aperto.

· Portare un dolce ad una festa di reparto.

· Saper fare la spesa viveri e riconoscere la freschezza e la bontà dei viveri stessi

· Saper impastare e cuocere il pane al forno

· Eseguire per l’ora prestabilita la cucina su fuoco da campo per almeno 7 persone, preparando la tavola con buon gusto

Danzatore:

Disegnatore:

Sa disegnare con diverse tecniche; realizza lavori di differente tipo; conosce alcuni stili. E’ in grado di utilizzare la tecnica che conosce per scopi precisi (es. progetti, scenografie, giornalini…)

Se collegato alla specialità di sq. di Giornalismo: illustra insieme al fotografo le pagine del giornale a seconda della caratteristica degli articoli (satirici, di commento, di cronaca…). Cura i titoli e l’imaginazione.

· Conosce le caratteristiche principali di alcuni stili architettonici

· Conosce alcune tecniche di disegno: tratteggio, chiaroscuro, acquarello, olio, prospettiva…

· Realizzare con buoni risultati alcuni disegni (per imprese, libro di bordo. Base scout…)

Elettronico:

Deve essere in grado di realizzare un impianto elettrico domestico; conosce i pericoli derivanti dall’elettricità, li sa prevenire e sa intervenire in caso di incidente.

· Saper fare un piccolo impianto con due lampadine, allacciare i fili, mettere una spina e un interruttore;

· Conoscere i materiali isolanti e i conduttori;

· Conoscere il pronto soccorso da praticarsi ai fulminati da corrente elettrica e saper prevenire tali incidenti

· Attenzione:

le prove 6 e 7 vanno eseguite sotto il controllo di un elettricista professionista.

1. Possedere una cassettina personale di attrezzi: cacciaviti, pinze isolate, martello, forbici da elettricista, nastro isolante, cavo, ecc.

2. Conoscere i pericoli dell'elettricità e le precauzioni da prendere prima un montaggio. Saper diffidare di tutte le installazioni sconosciute.

3. saper soccorrere efficacemente un colpito da scarica elettrica: sapere come isolarlo e come isolarsi, praticare alla perfezione un metodo respirazione artificiale.

4. Avere qualche nozione sui metodi di generazione dell'energia elettrica (chimici ed elettromagnetici): pila, dinamo, alternatore.

5. Conoscere le Leggi di Ohm, le loro applicazioni pratiche e la definizione delle unità di misura elettriche (volt, ampere, watt, ohm).

Saper leggere uno schema elettrico semplice e conoscerne i simboli principali. Conoscere l'uso dell'amperometro, dei voltometro e del cercafase. Sapere cosa significa collegare in serie ed in parallelo.

6. Saper montare correttamente (sorvegliati e giudicati da un esperto una presa di corrente, una prolunga, un lampadario, interruttori e deviatori, un tubo fluorescente con starter e reattore. Sapere come si effettua la messa a terra di un elettrodomestico.

7. Scegliere due tra le seguenti prove (sorvegliate e giudicate da un esperto): aver diretto il montaggio dell'impianto elettrico dell'angolo di Squadriglia o della sede di Riparto; aver realizzato uno schema elettrico preciso, con un corretto uso dei simboli, dell'impianto elettrico di casa propria; riparare un apparecchio elettrico (ferro da stiro, phon, tostapane ecc.); al campo aver realizzato un impianto d'illuminazione per la tenda di Squadriglia che utilizzi l'acqua corrente dei ruscello.

Esperto del computer:

· Conoscere e saper utilizzare le principali componenti di un computer: tastiera, mouse, video, CD, masterizzatore, floppy, sistema audio, ecc.

· Conoscere le componenti principali del Sistema Operativo in uso: configurazione hardware, configurazione componenti del S.O., installazione e rimozione di un programma, manutenzione dischi rigidi, strumenti principali di diagnosi, impiego e configurazione del desktop.

· Saper operare a livello base con files, cartelle, collegamenti, dischi, comprimere e decomprimere un archivio, conoscere i principali tipi di file universali (.TXT, .DOC, .PDF, .GIF, .JPG, .PNG, .TIF, .MP3, .WAV, .HTML) e specifici per il S.O. eseguibili, configurazione, ecc.).

· Conoscere, oltre al programma di Editoria elettronica, almeno un altro dei seguenti programmi di uso generico: Impaginazione elettronica, Archiviazione, Foglio elettronico, Impaginazione WEB, Grafica pittorica, Disegno tecnico, Ritocco fotografico, Presentazioni multimediali, ed utilizzarli proficuamente almeno una volta in attività di reparto.

· Saper installare, utilizzare e tenere aggiornato almeno un programma anti-virus.

· Conoscere i fondamenti dell'ergonomia per una postazione del computer ottimale (altezza video e posizione rispetto alle fonti di luci, altezza tastiera e mouse).

Per i punti seguenti, l'E/G ne sceglierà uno o più assieme al CR o al maestro della specialità:

· Conoscere e saper utilizzare le principali periferiche di un computer: modem, stampante, scanner, (webcam).

· Conoscere la configurazione base di un collegamento ad Internet e come installare e/o configurare i principali programmi per la rete: browser WEB, client Email, client News, client Chat.

· Saper operare su WEB a livello avanzato: utilizzo motori di ricerca a livello avanzato (funzioni logiche), FTP (accesso ad aree non-anonymous), prelevare ed inviare files, utilizzo delle aree di discussioni (forum).

· Saper gestire le seguenti operazioni sulle eMail: invio di un messaggio, invio di un messaggio con Carbon Copy, Blinded Carbon Copy, risposta ad un messaggio, inoltro ad altro destinatario, allegare uno o più file, salvare un allegato, operare con una mailing list.

· Saper gestire, per le aree News, la configurazione e la connessione ad un server, la lettura dell'elenco delle aree, il prelievo dei messaggi e l'invio di uno nuovo, oltre a conoscere la "netiquette" generale.

· Saper gestire, per la Chat, la configurazione e la connessione ad un server, la lettura delle aree e la connessione ad una di queste, colloquiare con altri utenti.

· Conoscere un linguaggio di programmazione.

Cosa fare nell'ambito scoutistico:

L'E/G sceglierà, assieme al CR o al maestro della specialità, uno o più dei punti seguenti:

· Realizzare almeno un lavoro "apprezzabile" per la sq. o per il reparto o per una ricerca personale che impieghi i 2 o più programmi che sa utilizzare:

· impaginazione di un libretto, giornalino di sq. / reparto, relazione d'impresa, canzoniere, menu del campo, relazione natura;

· percorso rettificato Belga con presentazione multimediale (testo e collegamenti a media);

· archivio di reparto, degli attrezzi, della biblioteca, ecc.;

· gestione cassa di sq., di reparto o d'impresa;

· Valutazione d'Impatto Ambientale;

· realizzazione grafica della cartina del campo;

· osservazione delle stelle, con l'ausilio di un programma per l'esplorazione del cielo stellato;

· spiegazione di un'altra tecnica scout attraverso una presentazione multimediale;

· trasmissione morse;

· supporto musicale e multimediale per un'attività d'espressione;

· utilizzo dell'email/news/forum per tenere i contatti con scout di altri reparti e nazioni;

· realizzazione di un programma d'ausilio ad un'attività di scouting tradizionale.

· Eseguire una ricerca approfondita in Internet su un tema utile per una uscita, campo, impresa, ecc.

· Se in sede c'è un computer, impegnarsi per mantenerlo al meglio, come manutenzione hardware e software.

Europeista:

Ha conoscenza degli elementi storici e politici europei, degli organismi dei Paesi. Può curare una collezione o svolgere ricerche su elementi specifici; avere contatti con altri scout…

Falegname:

Conosce il legname e l’uso specifico dei vari tipi; conosce e sa mantenere in efficienza gli attrezzi fondamentali; dà prova di saper eseguire lavori anche completi che presentino un certo grado di difficoltà. Sa fare piccola manutenzione ed è abile con gli strumenti fondamentali (misure, materiali, tipi di lavorazione…).

Fa Tutto (Omnia):

Questa specialità va conquistata dimostrando la capacità di saper lavorare con abilità in diverse situazioni con materiali e attrezzi più in uso nella vita di reparto e a casa propria: dall’elettricità all’acqua, dal legno alle serrature, dai vetri al gas.

· Sa sturare un lavandino pulendone il sifone

· Sa fare un piccolo circuito per una lampadina

· Sa cambiare il nastro a una tapparella

· Conosce i pulsanti dell’interruttore generale della sede

· Sa realizzare le docce al campo

· Si sa comportare in caso di guasti (a casa come in sede)…

· Saper usare gli attrezzi più comuni per lavorare con i tubi dell’acqua e del gas e conoscerne la manutenzione.

· Costruire un porta attrezzi per la cassa di reparto.

· Essere in grado di rimettere a posto le cose d’uso più comune di casa e della sede: rubinetti, serrature, luce, mattonelle, ecc.

· Sapere come s’interrompe all’occorrenza l’elettricità, il gas, l’acqua dell’impianto di casa e della sede.

· Conoscere tinte e vernici ed avere cura dei pennelli.

· Tenere in ordine, a norma ed efficiente l’impianto dei fornelloni di reparto.

· Installare un lampadario in sede (magari simile a quelli già presenti…)

Ognuno potrà graduare le differenti cose. Comune deve essere la capacità di conoscere le diverse soluzioni ai problemi con le proprie competenze idrauliche, meccaniche, elettriche(quotidiani e non, di casa, della sede…)

Folklorista:

è la persona che sa avvicinarsi alle tradizioni popolari con la curiosità della ricerca delle origini, con l’attenzione del cronista, con la cura di chi legge dietro un fatto le radici anche attuali che lo alimentano. Le capacità possono spaziare dalla cucina alla danza, dai costumi alla liturgia, e così via.

Fotografo:

Conosce il corretto uso e funzionamento di una macchina fotografica, ha l’estro per cogliere momenti significativi, ha nozione dello sviluppo, delle lenti, degli effetti.

Conosce i principi della fotografia; sa usare correttamente una macchina fotografica e conosce i principali tipi di pellicole e obiettivi; tiene un album o un archivio personale ordinato di foto; si presta a documentare fotograficamente i momenti importanti della vita di squadriglia, reparto, gruppo.

Sa i principi di storia della fotografia; principi di tecnica fotografica (esposizione, profondità di campo, obiettivi fotografici…); principi di inquadratura e di ripresa; tipologie di fotografia (foto di paesaggio, ritratto reportage…); scelta e uso di pellicole fotografiche (diapositive e negative, sensibilità della pellicola…); principi di diaproiezione.

· Tenere un album o un archivio delle proprie foto;

· Organizzare una diaproiezione;

· Organizzare un reportage di un’uscita di squadriglia, di reparto, di un’attività di zona;

· Contribuire con foto al giornalino di squadriglia o di reparto o parrocchiale;

· Inviare e ottenere la pubblicazione di proprie foto su Scout Avventura.

· Possedere ed utilizzare una macchina fotografica, conoscendone la struttura e l’uso.

· Conoscere i concetti che stanno alla base della messa a fuoco, del diaframma, dei tempi di esposizione e della luminosità.

· Sapere la tecnica dello sviluppo e della stampa delle fotografie.

· Presentare foto (ben riuscite!) delle attività di sq. e di reparto.

· Presentare un servizio fotografico a tema.

· Curare che per ogni attività descritta sul librone di rep. e di sq. vi sia almeno una foto.

Se collegato alla specialità di sq. di Giornalismo: illustra insieme al disegnatore le pagine del giornale a seconda della caratteristica degli articoli (satirici, di commento, di cronaca…). Cura i titoli e l’immaginazione.

Giardiniere:

Giocattolaio:

Sa costruire giocattoli e giochi composti di più elementi; sa usare vari materiali (cartapesta, legno, creta, stoffa…); sa creare con fantasia momenti di gioco ed espressione anche per altri ragazzi e bambini.

· Costruire un giocattolo da tenere in sede con materiale di recupero.

· Riparare un giocattolo generico.

· Conoscere i materiali “di fortuna” che possono essere utilizzati per la costruzione di giocattoli: creta, cartapesta, legno, raffia, stoffa, …

· Saper utilizzare mezzi di fortuna nella preparazione di cerchi o giochi per il reparto e la sq.

· Realizzare in attività con materiale presente sul luogo e non predisposto un giocattolo.

Grafico:

Guida:

Conosce il luogo in cui vive, sia dal punto di vista culturale, che dei servizi e sa rendersi utile nelle occasioni in cui ciò è richiesto. Allarga la propria conoscenza anche ai dintorni, ha riferimenti sui centri vicini, conosce i principali collegamenti, sa disimpegnarsi con carte della zona o della città.

È colui/lei che si sa trarre d’impaccio in ogni situazione e sa risolvere i problemi relativi ai punti di riferimento (mezzi di trasporto, ospedali, polizia, uffici comunali, musei…).

Sa rendersi utile tutte le volte che gli è richiesto, si sa muovere in città anche nelle zone sconosciute usando cartine e mappe.

Questa specialità può anche avere contenuto diverso, se utilizzata fuori da grossi centri: comune sarà sempre la capacità di risolvere tutti i problemi relativi a punti di riferimento, mezzi di trasporto, servizi pubblici (dagli ospedali alla polizia, agli uffici…)

· Avere una discreta conoscenza del proprio paese: conoscere la storia, i principali monumenti, le chiese, le attività industriali più importanti.

· Conoscere l’ubicazione degli uffici pubblici presenti sul territorio (biblioteca, anagrafe, scuole, asili, ambulatori USL, banche, uffici PT, ecc.).

· Conoscere la topografia e la toponomastica del proprio paese. Saper leggere una carta topografica.

Per scout di città:

· Conoscere esattamente la topografia e la toponomastica attorno alla Sede per un raggio di 500 metri e genericamente quella del resto della città

· Conoscere l’ubicazione, nella stessa zona, degli ospedali e posti di pronto soccorso, delle farmacie, dei posteggi, degli uffici postali

· Avere esatta conoscenza della rete autofilotranviaria della città

· Conoscere nelle grandi linee la storia della città e i principali monumenti di essa

· Saper predisporre un breve itinerario di visita alla città

Per scout di campagna:

· Conoscere esattamente la zona attorno alla Sede per un raggio di 5 km (strade principali e corsi d’acqua…)

· Conoscere nella stessa zona l’ubicazione dei posti di polizia, di farmacie, posti di pronto soccorso, telefoni pubblici, alberghi e ristoranti, autorimesse, uffici postali

· Conoscere l’indirizzo di almeno un medico e un veterinario residenti nella zona

· Avere esatta conoscenza dei servizi pubblici di trasporto nella zona, loro destinazione e provenienza, orari, tariffe

· Avere conoscenza generica della propria zona per un raggio di 25 km

· Conoscere nelle grandi linee la storia di detta zona ed i monumenti in essa eventualmente esistenti

Guida Marina:

Lo spirito della Specialità di guida viene specificato per località costiere ed è esteso alla costa, agli approdi, ai porti, alla natura; comprende la conoscenza dei servizi del porto.

Conosce la costa delle proprie località, gli approdi, i porti, la natura e i servizi degli eventuali porti.

È l’esperto della propria costa: la persona alla quale chiunque naviga può rivolgersi per avere tutte le informazioni utili sul posto.

Conosce la costa della propria località, gli approdi, i porti e i suoi servizi (rifornimento di carburante, di acqua, collegamenti con altre località, Guardia Costiera, sanità marittima…), la fauna e la flora della zona costiera (a terra e in acqua) e i rischi che si possono correre.

Sa dove prendere le informazioni meteorologiche locali e a chi e come rivolgersi in caso di emergenza in acqua.

Deve sapersi rendere utile qualora ce ne fosse bisogno essendo capace di dare ogni tipo di informazioni a chi naviga nella zona. Deve saper leggere una carta nautica e capire da essa la profondità dei fondali, fari e fanali, punti di approdo, tratti in cui non si può navigare e ogni altra indicazione utile. Sa individuare le coordinate di un punto al largo con l’uso della carta e sa dare le indicazioni per raggiungerlo. Sa usare una barca e conosce l’uso di una radio VHF e le norme per comunicare.

Riconosci su di una carta nautica i fari, i punti di approdo, l’altezza dei fondali e i luoghi dove non si può navigare

Impara a risalire alle coordinate di un punto al largo, tramite l’uso della carta nautica

Vai a conoscere le zone costiere, anche i fiumi o i laghi, a te più vicine e i servizi presenti per chi vi naviga

Osserva lo stato della flora e della fauna delle zone costiere a te più vicine e valutane il grado e le cause d’inquinamento

Osserva i fondali con un batiscopio da te costruito

Informati su qual è la Capitaneria di Porto competente per il tuo territorio e quali servizi offre

Fai una mappa di tutti i punti del tuo territorio dove trovare delle barche disponibili in un caso di emergenza (es. alluvione)

15. Impara l’uso di una radio VHF e le norme per comunicare. Vai in riva al mare e mettiti all’ascolto sui canali usati dai naviganti

16. Impara l’uso di una barca a remi

Hebertista: (Scout/Guida di Olimpia)

Pratica uno sport con sistematicità e conosce l’utilità che esso ha sia per il proprio fisico che altri esiti; ha capacità di allenarsi e di comunicare le caratteristiche dello sport prescelto.

· Praticare uno sport con continuità, sapendo come allenarsi quotidianamente

· Saper insegnare sport alla squadriglia o al reparto

· Saper utilizzare al meglio il proprio fisico, curandolo e prevedendo problemi e difficoltà

· Saper animare momenti sportivi e di gioco del reparto o della squadriglia

· Aver pronti nel quaderno di caccia possibili giochi e sport, così come schemi di allenamento e di ginnastica

· Conoscere alcuni essenziali concetti di hebertismo

· Studiare la storia dei giochi olimpici

Idraulico:

Infermiere:

è in grado di intervenire in tutte le occasioni di incidente più comune, curando e conoscendo medicinali e strumenti della cassetta di pronto soccorso di squadriglia; ha conoscenze generali sul corpo umano, sa intervenire in alcuni casi di particolare difficoltà (morso di vipera, scossa elettrica, avvelenamento, emorragia…) e sa rimuovere e trasportare dei feriti.

· Introduzione generale ai servizi sanitari (com’è organizzata l’ALSS)

· Indagine e compilazione di un cartellone illustrativo

· Situazioni di emergenza: regole generali di comportamento

· Perdita dei sensi

· Colpo di sole

· Fratture e distorsioni

· Ferite

· Convulsioni

· Regole di comportamento per la prevenzione di inortuni al campo

· Rielaborazione da un modello di scheda sanitaria per il campo

· Alcune tecniche di medicazione e fasciature

Interprete:

Lavoratore del Cuoio:

Sa lavorare il cuoio, dall’incisione al taglio, alla tintura, al confezionamento di oggetti; conosce le regole dalla lavorazione agli strumenti relativi.

Maglierista:

Sa lavorare con discreta abilità, anche confezionando alcuni lavori completi. Ha conoscenza delle diverse tecniche relative.

Maestro dei Giochi:

Il giocoliere è una persona molto gioiosa, sempre col sorriso sulle labbra, pronto a divertirsi, ad animare ogni situazione e capace di trasformare l’ambiente ordinario e noioso della routine quotidiana in un turbinio di colore, suono e magia. Deve conoscere i vari attrezzi da giocoliere (palline, clavette, diablo, trampoli…) e un minimo di acrobazia.

Deve saper giocolare con almeno tre palline

Deve avere un proprio costume da scena

Deve avere un trucco e un nome (importantissimo)

Deve saper presentare agli altri in modo gioioso e divertente una tecnica imparata come nella migliore tradizione circense.

Maestro dei nodi:

Conosce le cime in uso, i nodi, gli altri lavori necessari a bordo; sa costruire una rete; sa fare riparazioni di fortuna a vele…

È colui che si occupa di cime (corde e funi per i non nautici), nodi e manutenzione delle vele.

Deve conoscere la fattura e i materiali con cui si costruiscono le cime e le caratteristiche tecniche che le diverse cime hanno. Quindi deve sapere in che occasioni e per quali nodi è preferibile l’uso di un materiale o di un tipo di lavorazione piuttosto che un altro e come addugliare e riporre in ordine le cime in modo che chiunque le possa utilizzare senza faticare troppo a sciogliere nodi e nodini.

Deve saper fare una discreta quantità di nodi, la legatura quadra, a croce e a testa di carpa e l’impiombatura di una cima. Deve essere capace di costruire una rete o un’amaca o una scala di corde. Inoltre è capace di riparare una vela o una tenda strappata. Nelle situazioni più comuni di campo (rottura di un tirante della tenda, innalzamento di una costruzione elevata…) deve sapersela cavare con la sua abilità nell’arte dei nodi.

Meccanico:

Ha conoscenza dei mezzi meccanici e dei motori, sia teorica che pratica; conosce le norme di manutenzione dei motori, su cui è in grado di svolgere alcuni lavori.

Conosce i motori e li sa riparare.

· Conosce il motore ascoppio a due e quattro tempi

· Conosce e sa usare i principali attrezzi da meccanico

· Sa riparare un motore

· Tiene in perfetto ordine una piccola officina

· Sa intervenire nei problemi più frequenti dello scooter e la sua manutenzione ordinaria

Modellista:

Capisce le tecniche di esecuzione dei modelli; sa realizzare un modello.

Muratore:

Sa usare gli strumenti del mestiere, conosce i componenti delle malte e le sa impastare; sa eseguire alcuni lavori in muratore.

Musicista:

Suona uno strumento e sa leggere la musica. Secondo il livello di partenza di questi 2 elementi si possono stabilire ulteriori requisiti da ottenere.

Naturalista:

Ha il gusto di indagare e seguire gli elementi della natura più importanti: clima e stagioni, vegetazione, animali. Occorre che dimostri la capacità di osservare e rilevare dati con continuità.

· Possedere sufficienti, seppur elementari ed essenziali nozioni, ricavate e controllate da osservazioni dirette e personali, corredate da note, schizzi, foto… sul proprio quaderno di caccia su almeno quattro dei seguenti “campi” di osservazione:

· Il cielo stellato. Movimento apparente del cielo. Sistema solare. Costellazioni e stelle di 1 e 2 grandezza.

· L’evoluzione geologica della terra. Principali fenomeni alla formazione dei rilievi. Principali rocce caratteristiche.

· L’evoluzione del tempo e le previsioni meteorologiche. I principali fenomeni meteorologici (pioggia, neve, grandine, gelo, rugiada, nebbia, vento, nubi) e i principali strumenti meteorologici.

· Lo svolgersi e le caratteristiche delle quattro stagioni. La vita e le trasformazioni della natura nella propria regione o paese durante almeno una stagione

· La palude e lo stagno. Sorgenti, ruscelli, fiume, mare. La vita vegetale e animale nell’acqua.

· Gli alberi caratteristici d’Italia. Loro utilizzazione scout e non. Protezione del bosco e delle specie rare. Piante alimentari e medicinali più comuni. Piante nocive. Funghi della propria regione.

· Insetti, animali non domestici, utili e nocivi. La protezione degli animali utili, con particolare riferimento agli uccelli. Osservazioni personali, raccolte, collezioni…

· L’uomo e il suo apporto ed influsso nella natura. Piccole inchieste sui lavori rurali, le colture, successioni dei lavori, condizioni di vita rurale, modificazione della natura dovute al lavoro dell’uomo. Strumenti locali di lavoro.

NOTA: tali nozioni non dovranno avere carattere libresco-scolastico, ma piuttosto provenire dall’osservazione personale, da lavoro eseguito, dall’interesse e curiosità personali di cui faranno testimonianza le note, schizzi, osservazioni, foto… del proprio Q.d.C.

· Avere partecipato a veglie agli uccelli e a veglie notturne, riportandone sul proprio Q.d.C. una serie di osservazioni e riflessioni personali

· avere reperito gli specialisti o le Istituzioni del proprio paese (Musei, Enti privati e pubblici, studiosi) che possano insegnare ad osservare gli alberi e il bosco, gli animali domestici e selvatici, gli uccelli, il cielo (meteo ed astro), l’acqua, le paludi, le rocce e i fossili, l’uomo e la terra. Avere offerto loro la propria attività e, se accettata, aver collaborato con essi.

· Avere portato nella propria squadriglia il gusto dell’osservazione e della scoperta della Natura

Di tutto sarà data relazione sul proprio Q.d.C.

Nuotatore:

Osservatore:

Osservatore Meteo:

Approfondisce la conoscenza scientifica degli elementi che determinano le diverse situazioni meteorologiche, riuscendo a fare delle previsioni; conosce la strumentazione di una stazione meteorologica.

Cosa deve conoscere:

· Principi fisici, origini e cause dei vari fenomeni atmosferici (…nubi, precipitazioni, circolazione atmosferica…)

· Il funzionamento degli strumenti meteo,

· La previsione del tempo sulla base di osservazioni strumentali (…pressione, temperatura, umidità…) e dirette (…vento, nuvole, segni del cielo…), tradizioni popolari (…segni del cielo, comportamenti di animali…)

· Conoscere i segni naturali che permettono di prevedere il tempo: stato dell’atmosfera, direzione del vento, aspetto delle stelle e nuvole

· Aver tentato la previsione oltre che con i precedenti segni, anche per mezzo degli usi locali, detti, proverbi, reazioni delle piante ed animali

· Aver visitato, possibilmente, una stazione meteo bene organizzata, sotto la guida di esperti

Cosa deve saper fare:

· Allestisce una stazione meteorologica, costruisce almeno 2 strumenti meteo (…barometro, termometro, anemometro, pluviometro, nefoscopio…),

· Fa previsioni del tempo (…a casa, al campo!),

· Raccogliere, per un mese almeno, le proprie osservazioni e previsioni meteorologiche confrontandole poi con la realtà e coi bollettini meteo trasmessi dalla radio e dai giornali,

· Interpreta bollettini meteorologici,

· Tiene un taccuino con annotazioni sulle condizioni meteo della propria zona,

· Valuta le influenze del tempo sullo stato del mare,

· Riconosce la forza del vento dai suoi effetti a terra ed in mare,

· Riconosce i segni che avvertono dell’avvicinarsi di un’area depressionaria.

Pescatore:

Pratica bene almeno un tipo di pesca, ne conosce i regolamenti; conosce i pesci della zona e le loro regole di vita.

· Conoscere e praticare almeno un tipo di pesca (lenza, rete, ecc.)

· Conoscere i pesci di mare, di fiume e di lago

· Avere nozioni sulla vita, la emigrazione e la riproduzione dei pesci

· Conoscere i regolamenti sulla pesca (apertura, chiusura, mezzi proibiti)

· Saper cucinare il pesce alla griglia

· Saper fare e riparare una rete

· Saper apprezzare le qualità e la freschezza di un pesce

Pompiere:

Conosce almeno i pericoli del fuoco, sa prevenirli, sa come intervenire ai livelli più semplici (circoscrivere le fiamme, usare l’estintore…)

· Conoscere i pericoli del fuoco, sapere come prevenirli

· In caso di inizio di incendio, sapere quali sono le regole elementari per intervenire

· Saper usare bene un estintore

· Sapere quali strumenti vanno usati in caso d'incendio

· Curare al campo una serie regole e strumenti di prevenzione ed eventuale intervento

· Progettare una torretta antincendio

· Conoscere il funzionamento della Protezione Civile e di Vigili del Fuoco.

· Vigilerà le cucine di squadriglia (e ogni altro fuoco) siano ben lontane dagli alberi

· Controllerà che le suddette cucine siano costruite (ed usate) in modo tale da evitare non solo i rischi di incendio, ma anche i rischi di ustioni a chi le usa.

· Preparerà un “capannino antincendio”, cioè una piccola costruzione in cui siano tenuti sempre pronti attrezzi antincendio (secchi pieni d’acqua, di sabbia e coperte).

· Si informerà sulle leggi di Polizia Forestale valide nel luogo (queste leggi, che variano da regione a regione, fissano ad esempio, le distanze fra i fuochi e gli alberi) e curerà che siano rispettate dal reparto e dalla squadriglia (magari elaborando un regolamento antincendio).

Redattore:

Sa lavorare in un giornalino, in tutte le sue fasi dall’idea alla stampa,. E’ attento a capire la struttura dei giornali. Sa realizzare un’intervista, un articolo, un’inchiesta, una rubrica…

· Conoscere alcune tecniche di stampa, ed usarne almeno una

· Organizzare il lavoro in una piccola redazione

· Saper fare un servizio, una relazione, una serie di articoli (raccogliere le notizie dalle fonti, escogitare il titolo, l’attacco, il finale, dare un’informazione chiara, completa e attendibile…)

· Conoscere e leggere sistematicamente almeno un quotidiano, e conoscere la struttura dei giornali

· Curare una rubrica su un giornale

· Realizzare dei verbali, dei reportage, delle documentazioni su attività, fatti, imprese…

· Conosce le parti in cui è suddiviso il giornale (copertina, prima pagina, sommario, editoriale…)

· Conosce i ruoli che ci sono nella redazione (redattore/trice, disegnatore, correttore di bozze, segretario/a di redazione…)

· Conosce le fasi di lavorazione del giornale (piano redazionale, progetto grafico, cucina redazionale…)

· Conosce le tecniche giornalistiche (l’articolo, intervista, l’inchiesta, il reportage, la cronaca)

· Sa condurre un’intervista (stilare la scaletta delle domande, formulare domande appropriate e chiare…)

· Sa impostare un’inchiesta (approfondire un argomento, contattare le fonti della notizia…)

· Pubblicare articoli su un giornalino cartaceo o elettronico (off oppure on line)

· Conosce la struttura di una testata giornalistica e quelle principali di un sito WEB.

· Deve realizzare almeno un’intervista, articolo, inchiesta o rubrica per le attività di reparto o sq.

· Organizzare o partecipare alla redazione per tutti i libretti o pagine WEB realizzate dal Reparto.

· Gestire il librone di reparto affinché vi siano sempre le relazioni di tutte le attività di reparto o sq.

· Pubblicare almeno un articolo su un giornalino cartaceo o sito WEB esterni al gruppo (Avventura, sito di Zona/Regione/Nazione)

Regista:

Sarto:

Lavora utilizzando le varie cuciture e i punti e realizza differenti cose (rammendi, occhielli, orli…); realizza qualche lavoro completo e cura la manutenzione soprattutto dei teli delle tende del reparto.

· Realizzazione di un capo della divisa: pantaloncini blu da campo

· Realizzare la bandierina della fiamma di reparto

Scenografo:

Segnalatore:

Conosce almeno il morse e lo sa ricevere e trasmettere con diverse modalità e in situazioni differenti.

Segnalatore Morse

1. Saper trasmettere e ricevere ad una distanza minima di 300 metri messaggi in Morse con tre dei seguenti metodi: suono, bandierine, luci, fiamma, fumo ad una velocità di 20-40 lettere al minuto (secondo il mezzo di segnalazione e la distanza).

2. conoscere ed utilizzare i segnali di servizio.

3. Possedere un taccuino con parecchi giochi per sviluppare le facoltà di osservazione, di attenzione, ecc., e servirsene nelle attività di Squadriglia.

4. Fabbricare un cicalino o un proiettore da trasmissione.

5. Aver tenuto il posto d'azione di Segnalatore di Squadriglia per almeno un trimestre, insegnando l'alfabeto Morse a tutti e allenando la Squadriglia alla segnalazione.

6. Dirigere un posto di segnalazione di Squadriglia e supervisionare il gruppo "trasmissione" e quello "ricezione".

7. partecipare alla preparazione ed alla realizzazione di una segnalazione notturna o di una a grande distanza, con più stazioni riceventi e trasmittenti. Oppure segnalare da imbarcazioni usando mezzi ottici.

Segnalatore Semaforico

1. Saper trasmettere e ricevere, ad una distanza minima di 300 metri, dei messaggi in semaforico alla velocità di almeno 30 lettere al

minuto.

2. conoscere ed utilizzare i segnali di servizio.

3. Aver tenuto il Posto d'azione di Segnalatore di Squadriglia per almeno un trimestre, insegnando l'alfabeto semaforico a tutti ed

allenando la Squadriglia alla segnalazione.

4. Possedere un taccuino con parecchi giochi per sviluppare le facoltà di osservazione, di attenzione, ecc. e servirsene nelle attività di Squadriglia.

5. Dirigere il posto di segnalazione di Squadriglia e supervisionare il gruppo "trasmissione" e quello "ricezione".

6. Partecipare alla preparazione ed alla realizzazione di una trasmissione a lunga distanza con più stazioni riceventi e

trasmittenti.

Segnalatore Nautico

1. Conoscere l'alfabeto Morse.

2. Saperlo trasmettere correttamente con bandierine, segnali acustici e luminosi.

3. Conoscere l'alfabeto semaforico, trasmetterlo e riceverlo correttamente.

4. Conoscere correttamente l'alfabeto fonetico.

5. Conoscere le bandiere del codice internazionale e il significato di quelle più usate.

6. Saper ricevere e trasmettere a mezzo di ricetrasmittente.

7. Curare gli apparecchi ricetrasmittenti dei proprio Riparto.

8. Conoscere le segnalazioni marittime notturne e diurne.

9. Aver tenuto il Posto d'azione di Segnalatore di Squadriglia per almeno un trimestre, insegnando il Morse ed il Semaforico a tutti ed

allenando la Squadriglia alla segnalazione.

Servizio Parola:

Servizio Liturgico:

Conosce i tempi liturgici, cura l’approfondimento dei segni e dei simboli; è attento alla maggior comprensione della Messa, le cui parti sa sottolineare; conosce altre liturgie, che è in grado di preparare anche se non da solo.

Servizio Missionario:

Avvia contatti con una zona di missione, che studia e conosce; partecipa ad iniziative per le missioni; ne segue le attività su riviste o in altro modo.

Topografo:

Velista:

BREVETTI DI COMPETENZA

L’esploratore e la guida, in questa fase della loro crescita, conquisteranno il Brevetto di Competenza, seguendo un percorso personale e specifico, progettato con i Capi del Reparto ed il Maestro di Competenza

Il Sentiero di competenza porterà l’E/G ad aumentare la base di conoscenze tecnico-pratiche, così da essere sempre più punto di riferimento per i piccoli e un/a protagonista nella realizzazione delle imprese di Reparto e di Squadriglia.

La competenza richiede:

• una scelta precisa e consapevole;

• un’applicazione costante e sistematica;

• l’intenzione di farne partecipi gli altri, mettendo a frutto il saper fare già acquisito in stile di servizio al prossimo.

Mediante il lavoro consapevolmente scelto e sistematicamente perseguito, gli E/G avranno la possibilità di collaudare il loro grado di maturità e quindi di consolidare il loro carattere.

Attraverso le tecniche, che la competenza comporta, riscopriranno la vita scout ad un grado più alto di applicazione, ne avvertiranno la ricchezza e riceveranno uno stimolo adeguato al loro bisogno di attività ed al loro impulso creativo.

Il percorso verso il Brevetto di Competenza avverrà con lo stile del dare il meglio di sè in ogni circostanza, a misura delle potenzialità di ogni E/G, secondo un progetto personale che non è schematizzabile, con genericità, a priori.

Per questi motivi, ogni ragazzo e ragazza potrà conseguire un solo Brevetto di Competenza, o tutt’al più due, che siano comunque affini.

Per acquisire il Brevetto di Competenza occorre:

• conquistare specialità che l’E/G riterrà più idonee per il raggiungimento del proprio brevetto;

• aver convenientemente approfondito il Brevetto prescelto dimostrando effettiva capacità, affidabilità tecnica di grado elevato in situazioni concrete, capacità di coprire ruoli di responsabilità nelle imprese – dal punto di vista tecnico- e comprensione del concetto che si è utili soltanto se si è capaci;

• aver partecipato a un momento di confronto sul piano della competenza (incontri, corsi, cantieri, campi o altre attività organizzate a livello di Zona, Regione, Settore, nazionali, tanto dall’Associazione che non);

• aver sperimentato l’incarico di Maestro di specialità in Squadriglia o in Reparto.

Al riconoscimento della conquista di un Brevetto di Competenza da parte del Consiglio della Legge corrisponde l’assegnazione del distintivo corrispondente.

Con la Carta di Competenza i Capi accompagnano scout e guide verso il Brevetto così che gli EG vivano il cammino della competenza nello spirito e con lo stile dell’impresa, in analogia a quanto facilitato dalla Carta di Specialità, ma con un livello più elevato di consapevolezza e complessità.

Gli impegni per conquistare il Brevetto di Competenza saranno vissuti principalmente

nelle imprese di Reparto e di Squadriglia, Accanto agli stimoli offerti dalla vita della comunità di Reparto, ogni E/G sarà accompagnato verso il Brevetto di Competenza da un Maestro di Competenza che potrà essere uno scout o guida già in possesso del medesimo Brevetto o di uno relativo ad una tecnica affine, da un Capo oppure da un adulto esterno all’associazione in possesso delle capacità tecniche attinenti il Brevetto.

Elenco BREVETTI:

1) Amico della natura

2) Animazione espressiva

3) Animazione giornalistica

4) Animazione grafica e multimediale

5) Animazione internazionale

6) Animazione religiosa

7) Animazione sportiva

8) Guida Alpina

9) Mani Abiil

10) Nocchiere

11) Pioniere

12) Soccorso

13) Sherpa

14) Skipper

15) Timoniere

16) Trappeur

AMICO DELLA NATURA

· Organizzare una missione natura di squadriglia

· Catalogare rocce e minerali raccolti in uscita

· Spiegare al reparto il rispetto delle norme di vita nella natura, al campo estivo

· Realizzare una veglia natura

· Raccogliere e preparare piante commestibili.

· Curare un piccolo animale

· Campo di competenza

· Almeno due missioni natura, una veglia alle stelle

· Incontrare un’associazione che si occupa di protezione natura per conoscere scopi e strumenti

· Eseguire una propria osservazione del territorio in cui si trascorrono le vacanze, documentandone i risultati

· Raccogliere e catalogare tutta la vita animale e vegetale della zona, compiendo una sorta di schedario da completare poi a casa con ulteriori informazioni

· Eseguire una ricerca presso gli archivi e la biblioteca Comunale della zona per capire la formazione del territorio e poi andare a fare delle verifiche di tipo geologico

· Prendere un’iniziativa di tipo ecologico per la salvaguardia di un particolare luogo, magari organizzando un gruppo di persone allo scopo e accordandosi con le autorità, o le guardie forestali

· Studiare un intervento che l’uomo ha fatto su quell’ambiente (lavori, danneggiamenti, costruzioni, opere di bonifica…) per capirne presupposti e conseguenze

· Osservare il cielo per una serie di notti, alla ricerca di una mappa completa che via via viene costruita individuando le costellazioni

· Organizzare una vera e propria esplorazione di ambienti naturali, o per un hike personale

Occorre mostrarsi costantemente attento all’ambiente in cui si vive e quello in cui ci si reca, indagando, conoscendo intervenendo anche attivamente.

· Documentare i risultati di una propria osservazione di natura sul territorio, proseguita per almeno una stagione.

· Realizzare una missione natura, con rilievo completo del territorio.

· Saper raccogliere, conservare, identificare, catalogare: 10 tipi di piante; 15 tipi di lepidotteri, coleotteri…; 10 tipi di funghi; le rocce e i materiali della propria zona; fauna e flora marina della propria zona; animali (va scelto l’indirizzo personale, se esso è più verso la botanica, la geologia… aggiungendo altri lavori in quella linea)

· Dimostrare di saper rispettare l’ambiente naturale conoscendo gli accorgimenti di una corretta vita all’aperto.

· Saper eseguire alcuni rilevanti (calchi in gesso, schizzo panoramico, formicaio…)

· Saper lavorare per una “veglia-natura”

· Conoscere piante commestibili, medicinali… della propria zona o della zona del campo.

· Realizzare una analisi di un intervento dell’uomo sull’ambiente

· Conoscere gruppi di protezione della natura e conoscere qualche pubblicazione, seguendola con assiduità

Esperienze da vivere sono:

· Guidare il lavoro della squadriglia in una missione-natura

· Lavorare per il rispetto da parte della squadriglia e del reparto, delle norme di rapporto corretto con gli ambienti in cui si realizzano uscite, campi…

ANIMAZIONE ESPRESSIVA

Aver convenientemente approfondito e verificato assieme ad altri le più svariate tecniche di animazione di tipo espressivo, grafico e strumentale in occasione di attività scout (campi, uscite, incontri, cerchi) e non (feste, serate di gala, recitals, teatro, mostre…)

· Conoscere e dimostrare di essere padrone delle più comuni forme di espressione corporea (mimo, danza, recitazione, canto, coro parlato…)

· Conoscere le più comuni tecniche espressive e saperle realizzare con capacità: burattini, ombre cinesi, suoni e luci…

· Avere acquisito una certa pratica nel disegno scenografico e nella cartellonistica in genere, applicando tale capacità con continuità nelle attività di reparto.

· Tenere uno schedario con canti, danze e giochi da utilizzare prontamente nei momenti più vari delle attività.

· Dimostrare di saper organizzare, dirigere e animare con successo una qualsiasi attività espressiva al campo e in sede (bivacchi, veglie, cerchi…)

· Conoscere e saper realizzare le più usate forme di bivacco: a tema, fuoco da campo…

· Avere nozioni sulle tecniche di illuminazione della scena per le occasioni più diverse.

· Saper realizzare costumi di scena in stoffa e con materiali “semplici” (carta crespa…)

· Tenere, nel QdC, una sezione “Espressione” dove annotare in ordine canti, giochi, bans…

· Conoscere le tecniche di realizzazione di audiovisivi e dimostrare le capacità per realizzarli, animando un piccolo “centro d’interesse”

· Saper utilizzare le tecniche di traduzione delle idee in segni e simboli (cartellonistica) con l’uso di foto, colori… ed utilizzare tali tecniche per il lancio di idee, imprese…

· Avere le conoscenze tecniche necessarie per la realizzazioni di un giornalino a diffusione limitata (reparto o gruppo): impaginazione, disegno e grafica, foto, stampa (ciclostile o offset) e vendita

· Conoscere e saper realizzare tecniche di stampa “semplici” in occasioni particolari come al campo (duplicatura ad alcool, serigrafia…)

· Conoscere l’uso ed usare con continuità la macchina fotografica; conoscere le tecniche di sviluppo in b/n

· Aver scritto un piccolo copione e averne realizzato l’interpretazione, curandone la regia

· Saper leggere uno spartito e saper suonare in modo soddisfacente uno strumento utilizzabile anche in attività (chitarra, flauto, violino…)

· Guidare alcuni scout e guide della I e II tappa verso qualche specialità del settore cercando di realizzare un “gruppo espressione” in reparto (coro, gruppo teatrale, complesso…)

· Saper realizzare un arrangiamento musicale.

· Curare la realizzazione di un canzoniere di reparto pensando alla raccolta dei canti, alla stesura dei testi, ai disegni, alla stampa assieme ad un gruppo di scout/guide interessati

· Saper insegnare canti e danze alla squadriglia e al reparto.

Secondo le possibilità, saranno inserite alcune “esperienze” da vivere:

· Visione di spettacoli e analisi critica di essi

· Conoscenza di canali d’informazione, scelta delle notizie, analisi di stampa e televisione

· Realizzazione di mostre, partecipazione a gruppi di lavoro (teatrale, giornalistico…)

Animazione Giornalistica:

· Realizzazione di audiovisivi

· Lancio di un’impresa o specialità di squadriglia

· Realizzazione di un giornalino periodico

· Organizzare una redazione

· Conoscenza ed uso di tecniche di stampa anche semplici

· Uso della macchina fotografica

· Creazione di una pubblicazione (canzoniere, quaderno di sq. o altro)

· Responsabile della documentazione di reparto

· Animazione di iniziative scolastiche, parrocchiali, di quartiere a carattere giornalistico (incontri, dibattiti, inchieste..)

· Partecipazione e conoscenza di esperienze nel campo della comunicazione: giornali, trasmissioni locali, mostre, pubblicità…

Aver convenientemente approfondito e verificato assieme ad altri le più svariate tecniche di animazione di tipo espressivo, grafico e strumentale in occasione di attività scout (campi, uscite, incontri, cerchi) e non (feste, serate di gala, recitals, teatro, mostre…)

· Avere acquisito una certa pratica nel disegno scenografico e nella cartellonistica in genere, applicando tale capacità con continuità nelle attività di reparto.

· Tenere uno schedario con canti, danze e giochi da utilizzare prontamente nei momenti più vari delle attività.

· Avere le conoscenze tecniche necessarie per la realizzazioni di un giornalino a diffusione limitata (reparto o gruppo): impaginazione, disegno e grafica, foto, stampa (ciclostile o offset) e vendita

· Conoscere e saper realizzare tecniche di stampa “semplici” in occasioni particolari come al campo (duplicatura ad alcool, serigrafia…)

Animazione GRAFICA E MULTIMEDIALE:

Aver convenientemente approfondito e verificato assieme ad altri le più svariate tecniche di animazione di tipo espressivo, grafico e strumentale in occasione di attività scout (campi, uscite, incontri, cerchi) e non (feste, serate di gala, recitals, teatro, mostre…)

· Realizzazione di audiovisivi

· Conoscenza ed uso di tecniche di stampa anche semplici

· Uso della macchina fotografica

· Avere acquisito una certa pratica nel disegno scenografico e nella cartellonistica in genere, applicando tale capacità con continuità nelle attività di reparto.

· Saper utilizzare le tecniche di traduzione delle idee in segni e simboli (cartellonistica) con l’uso di foto, colori… ed utilizzare tali tecniche per il lancio di idee, imprese…

· Guidare alcuni scout e guide della I e II tappa verso qualche specialità del settore

- Notizia di pubblicità, di grafica, di storia di un’arte, di giornalismo…

ANIMAZIONE INTERNAZIONALE

Aver convenientemente approfondito e verificato insieme ad altri come mantenere relazioni stabili di conoscenza con contatti epistolari, con scambio di ospitalità e con l'approfondimento di almeno una lingua straniera.

· Mantenere una corrispondenza regolare con uno scout o una guida stranieri.

· Fare uno scambio sistematico delle riviste associative con altri scout di altre nazioni e farle conoscere agli altri del Reparto.

· Chiedere informazioni e materiale alle varie organizzazioni comunitarie europee e internazionali (ONU, FAO, UNICEF, ...) e rendersi disponibile per illustrarne i fini ed i programmi in Reparto e in altri ambienti.

· Approfondire le conoscenze storiche e turistiche della propria città o paese e rendersi disponibile a fornire una ospitalità culturale a stranieri in visita.

· Curare una raccolta e lo scambio di francobolli scout di vari Paesi ed organizzare una mostra filatelica su tale soggetto per autofinanziare il campo di Squadriglia.

· Proporre un campo di Alta Sq. all'estero-vicino e curarne il lancio per quanto riguarda la documentazione, i contatti preliminari, ecc.

ANIMAZIONE RELIGIOSA:

Avere approfondito e verificato insieme ad altri le occasioni di Celebrazioni liturgiche e paraliturgiche, costruendone le varie fasi in relazione alle opportunità.

Nel caso di un orientamento al collegamento missionario, aver approfondito le possibilità di collaborazione, informazione e lavoro da casa per il movimento missionario in alcune sue concrete situazioni.

- Saper animare la liturgia in collaborazione con il Sacerdote;

- preparare completamente (testi, azioni, riflessioni, canti, preghiere, ...) un'azione liturgica;

- approfondire la conoscenza della parrocchia (tradizioni, problemi, gruppi esistenti, ...) e partecipare attivamente ad alcuni momenti specifici;

- conoscere il significato dei periodi liturgici;

- sapersi orientare nella scelta di brani, preghiere, canti;

- capire e riportare agli altri il simbolismo;

- progredire nella coscienza delle Scritture (in particolare il Nuovo Testamento);

- costruire da sé una suppellettile, un paramento, fare bene il pane ... per una celebrazione;

- documentarsi su organizzazioni o ordini religiosi di presenza missionaria;

- avere una relazione continuativa con un luogo di missione, sviluppando la conoscenza delle persone, del luogo, dei problemi e riportando questo nella propria realtà;

- partecipare a un programma, ad una microrealizzazione, ecc., in favore dei Paesi in via di sviluppo;

- avere materiale sul servizio missionario.

Esperienze significative possono essere:

o partecipare/animare un gruppo di preparazione della liturgia domenicale;

o animare in alcune occasioni momenti di riflessione e preghiera;

o realizzare una "giornata missionaria";

o partecipare a veglie, giornate di preghiera, incontri fra gruppi ecclesiali al di fuori del Reparto.

ANIMAZIONE SPORTIVA:

· seguire personalmente e con continuità uno sport, tenendo traccia dei progressi fatti nel tempo.

· Saper organizzare, preparare e dirigere i giochi sportivi del Reparto, sapendo stimolare lo spirito di collaborazione, di squadra, lo stile, la cortesia, l'impegno.

· Conoscere le regole di una quindicina di sport. Avere delle schede tecniche e saperne utilizzare alcune in Reparto, curando anche la costruzione di qualche attrezzo.

· Dotare la sede di materiali per attività "estemporanee", essere responsabile della loro manutenzione e uso (es.: ping-pong, atletica, pallavolo, ...).

· Organizzare le Olimpiadi (di Reparto o in altro ambito di ragazzi): percorsi, prove, esercizi, il tutto graduale rispetto alle età e alle situazioni dei partecipanti.

· Dimostrare capacità e costanza nell'allenare un gruppetto di persone (Squadriglia, Reparto, squadra di amici) curando in particolare i meno dotati.

· Conoscere e praticare i 5 esercizi di B.P., la tecnica di hebertismo e avere realizzato un percorso Hebert completo di ogni famiglia.

· Conoscere il proprio corpo, rispettarlo, mantenerlo pulito, ordinato e allenato. Saper insegnare ad altri queste abitudini.

· Conoscere i danni che può subire il corpo per l'uso di alcool, fumo, ecc.

· Conoscere qualche atleta e anche i mestieri e le professioni non tipicamente classificate come sportive, ma ugualmente impegnative per il fisico (circo, ecc.).

GUIDA ALPINA

Aver convenientemente approfondito e verificato insieme ad altri: come si procede con sicurezza in montagna ed in alta montagna o in grotta, da soli ed in gruppo, con l’attrezzatura necessaria e la preparazione conveniente alla prevenzione degli incidenti, insegnando correttamente e con capacità le più elementari tecniche e manovre di alpinismo o speleologia

Indirizzo: Alpinismo

· Conosce e sa applicare le più elementari tecniche di arrampicata (fino al 4° grado)

· Conosce il corretto uso delle corde, dei moschettoni, dell’imbracatura e dei principali attrezzi da alpinismo.

· Ha partecipato a un corso di introduzione all’alpinismo (CAI o altri gruppi riconosciuti)

· Conoscere ed aver applicato la tecnica di progressione sulle vie ferrate

· Aver compiuto ascensioni di una certa difficoltà (max 3°) sotto la guida di esperti

· Aver guidato come capo-carovana un gruppo di persone (sq. o reparto) su di un sentiero di alta montagna di media difficoltà

· Conosce e sa applicare le più elementari tecniche di pronto soccorso in montagna (segnali, trasporto, cure…)

· Tenere nel Quaderno di Caccia una pagina dedicata agli indirizzi e numeri di telefono di Rifugi e delle Squadre di Soccorso del CAI

· Ha nozioni di meteorologia

· Conosce e sa evitare i pericoli più insidiosi della montagna (slavine, frane, scivolate, crepacci…)

· Sa costruire un riparo di fortuna con quello che l’ambiente mette a disposizione

· Conosce i nodi più comuni usati in alpinismo (nodo a otto, nodo delle guide, mezzo barcaiolo, bolina, parlato, nodo inglese, Prusik…)

· Allenare con cura e costanza il proprio corpo a sopportare i prolungati sforzi fisici dell’arrampicata

· Praticare allenamenti in “palestre di roccia” sotto la guida di esperti del settore

· Conosce le tecniche di assicurazione in salita e in discesa

· Saper preparare ed usare una dieta equilibrata sia a casa che in montagna (conoscenza del valore energetico dei cibi…)

· Conoscere e saper usare i diversi tipi di chiodi da roccia

· Aver partecipato ad almeno un’escursione su percorso misto (roccia, neve, ghiaccio) imparando il corretto uso dei ramponi e della piccozza.

Indirizzo: Speleologia

· Conoscere le principali tecniche di progressione in grotta (su scaletta e su corda)

· Saper usare in palestra ed in grotta gli attrezzi necessari per la progressione su corde, conoscendo le manovre da effettuare su pozzi

· Conoscere le tecniche di armamento di una grotta, con nozioni sulle condizioni di resistenza dei materiale e le norme di sicurezza per il loro uso

· Possedere un’attrezzatura elementare, possibilmente autocostruita, per la progressione in grotte orizzontali (tuta, casco, illuminazione ad acetilene, guanti, stivali…)

· Conoscere ed aver fatto esperienza delle tecniche di rilievo topografico in grotta

· Aver partecipato ad almeno 3 uscite in grotte orizzontali e verticali sotto la guida di esperti del settore

· Avere conoscenze generali di geologia e di speleogenesi

· Conoscere la fauna troglobia delle grotte e partecipare alla sua conservazione e tutela

· Avere conoscenze tecniche dell’ambiente carsico nelle sue componenti botaniche, morfologiche ed ideologiche

· Avere sufficienti conoscenze di meteorologia atte a prevedere le condizioni sfavorevoli per una uscita in grotta

· Conoscere i nodi più usati in speleologia (nodo a otto, bolina, mezzo barcaiolo, parlato…)

· Curare l’allenamento del proprio corpo con regolarità in una “palestra di grotta” sotto la guida di esperti del settore

· Aver partecipato ad un corso di introduzione alla speleologia presso i gruppi specializzati

· Aver partecipato ad una ricerca superficiale di cavità inesplorate conoscendo le tecniche da adottare

· Aver accompagnato un gruppo di persone (sq. o reparto) in una cavità orizzontale con competenza e sicurezza

· Sapere le principali tecniche di fotografia in ambiente ipogeo e avere realizzato un servizio fotografico in una grotta della zona

· Animare, assieme alla propria sq., una compagna di protezione di una cavità naturale minacciata da degrado ambientale ripulendola e facendo conoscere all’opinione pubblica l’ambiente sotterraneo con i pericoli che corre (cava, costruzione di strade, abitazioni, rifiuti…)

· Tenere nel quaderno di caccia un elenco delle cavità naturali della zona di resistenza individuale nella cartina topografica

· Conoscere l’uso e l’organizzazione di Catasto Speleologico

· Conoscere le più elementari tecniche di soccorso in grotta e tenere un elenco delle Squadre di Soccorso Speleologico del CAI

MANI ABILI

· Provvedere alla manutenzione e riparazione degli attrezzi di squadriglia e di reparto, con precisione e capacità.

· Aver costruito almeno 2 elementi del proprio equipaggiamento personale

· Saper risolvere (in casa, sede…) il maggior numero di “piccoli interventi” relativi a elettricità, acqua, falegnameria, vetro, pittura…

· Conoscere (se possibile lavorarci o se possibile lavorarci o se possibile gestirlo) un laboratorio di attività manuale (anche bottega artigiana…)

· Portare a compimento una propria idea (facendo il progetto e guidando la realizzazione). Anche esempi: angolo di squadriglia, kayak, mobile, lavoro impegnativo in cuoio, ceramica, ferro…; oppure impianto elettrico, o lavoro agricolo…

· Saper usare correttamente gli strumenti relativi alla propria tecnica di lavoro

· Saper riparare le rotture della tenda

· Saper usare gli strumenti di emergenza (estintore…)

NOCCHIERE:

• Aver convenientemente approfondito insieme ad altri l'uso, la guida, le caratteristiche ed il funzionamento dei motori marini, i guasti ricorrenti a cui sono soggetti e la loro manutenzione sia per collaborare alla manovra di imbarcazioni a motore sia per assicurare la piena efficienza dei mezzi in uso in Reparto.

• Saper equipaggiare un'imbarcazione a motore per l'uscita in mare (armamento, dotazioni di sicurezza, utensili e pezzi di ricambio, carburante, ecc.).

• Collaborare attivamente alla conduzione di un'imbarcazione a motore nei seguenti casi, sapendo svolgere qualsiasi ruolo:

• partenza ed ormeggio;

• ancoraggio;

• prendere e dare un rimorchio;

• recupero di un uomo in mare.

• Saper nuotare bene.

• Dare dimostrazione di conoscere il salvataggio a nuoto e l'uso delle dotazioni per la sicurezza della vita umana in mere seguendo le prove seguenti:

• lancio del salvagente anulare;

• uso corretto del giubbotto salvagente;

• recupero a nuoto di una persona in difficoltà in acqua;

• respirazione artificiale.

• Conoscere il funzionamento dei motori marini: fuoribordo, entrobordo (diesel e/o benzina). Illustrarlo al Reparto con una chiacchierata o con cartelloni.

• Tenere in ordine la cassetta degli attrezzi e dei pezzi di ricambio utili per gli inteventi sulle avarie più comuni dei motori in uso nel Reparto.

• Dimostrare di saper eseguire i seguenti interventi su motori marini non superiori a 20 HP:

• per fuoribordo:

• pulizia e sostituzione candele;

• pulizia carburatore e filtro;

• lubrificazione (piede di trasmissione e parti mobili);

• smontaggio e sostituzione dell'elica e dell'arresto a spina (parastrappi);

• rimessaggio invernale;

• per entrobordo:

• pulizia filtri;

• controllo e cambio olio;

• ingrassaggio astuccio dell'elica (premi stoppa);

• pulizia di un iniettore;

• pulizia carburatore;

• pulizia e sostituzione candele (se benzina);

• manutenzione invernale.

• Conoscere il Pronto Soccorso relativo alle ustioni e far rispettare le regole antincendio a bordo.

• Su una carta nautica della propria zona (5 Km a dritta e a sinistra del porto) aver riportato i risultati delle proprie osservazioni su:

• tipo di costa;

• scogli, bassifondi e pericoli;

• ormeggi, ripari ed ancoraggi;

• correnti e maree;

• fanali, fari e boe;

• completare la carta con simboli ed annotazioni.

• Dimostrare di conoscere le regole per prevenire gli abbordi in mare illustrando al resto del Reparto (con chiacchierate o cartelloni preparati da solo) i seguenti argomenti:

• fanali di navigazione, segnali diurni e notturni;

• regole do precedenza in mare;

• segnali di pericolo e di tempesta.

PIONIERE:

1. Aver portato a termine almeno un raid con pernottamento o aver guidato la Squadriglia in un raid con pernottamento.

2. Progettare e partecipare alla realizzazione di almeno 10 costruzioni da campo, di cui alcune di Reparto.

3. Saper cucinare alla trappeur.

4. Sapersi orientare anche in zone sconosciute.

5. Saper stimare distanze e velocità.

6. Saper progettare e costruire l'angolo di Squadriglia in sede o al campo.

7. Conoscere le qualità di svariati legnami (per il fuoco, da costruzione).

8. Saper realizzare una costruzione che sia di lunga durata, conoscendo gli accorgimenti da usare per l'esposizione alle intemperie.

9. Conoscere il corretto uso delle funi; i nodi e le legature più utili per la vita all'aperto.

10. Saper montare e mantenere tutte le tende di Reparto e partecipare al montaggio di grosse tende.

11. Saper costruire un ricovero per la notte.

12. Conoscere elementari tecniche di sopravvivenza.

13. Conoscere l'installazione di:

· prefabbricati in legno e lamiera;

· bombole a gas e fornelli;

· linee elettriche di emergenza;

14. Avere conoscenze per lo smaltimento dei rifiuti.

15. Avere conoscenze di organizzazione logistica.

16. Saper dirigere un gruppo di persone, assegnando incarichi, dando disposizioni, ecc.

17. Aver messo al servizio degli altri le tue conoscenze facendo il maestro di specialità.

18. Avere esperienze di lavoro di squadra, sapendo portare a termine gli incarichi sia da solo che insieme ad altri.

19. Aver partecipato a un campo di competenza o un altro momento di approfondimento tecnico (campetti di zona, atelier…).

SOCCORSO:

1. Essere in contatto con la CRI (o altre associazioni di volontari di pronto intervento): visite, inchieste, contati occasionali, corsi di preparazione, ecc.

2. Saper gestire la cassetta del pronto soccorso in Reparto: elenco contenuto, conoscenza adeguata di impiego di farmaci (scadenze, dosi) e manutenzione materiale.

3. In reparto: essere capaci di introdurre altri alla Specialità di infermiere; di organizzare esercitazioni pratiche; di spiegare la tecnica di P.S. con cartelloni, dimostrazioni,ecc.; di provvedere ad una collezione di testi per una piccola biblioteca di P.S.; di raccogliere e di riportare agli altri le esperienze personali.

4. Al campo: essere corresponsabili della raccolta delle schede sanitarie personali, completate dei dati relativi alle vaccinazioni, al gruppo sanguigno, alle allergie dei soggetti; essere a disposizione in ogni situazione con la propria competenza tecnica. Essere corresponsabili della conservazione dei viveri, dello smaltimento dei rifiuti, della pulizia adeguata delle latrine, ecc.

5. Dimostrare di avere delle conoscenze fondamentali di Anatomia, Fisiologia e Patologia (apparati).

6. Dimostrare di saper ben intendere il significato della prevenzione (igiene personale, vaccinazioni, sieroprofilassi, ecc.).

7. Avere le conoscenze tecniche per la disinfezione.

8. Possedere un P.S. personale.

9. Conoscere le tecniche di trasporto degli infortunati.

10. Conoscere i vari modi di impiegare il fazzolettone per P.S.

11. Conoscere le tecniche di fasciature e bendaggi e quelle di rianimazione.

12. Avere le competenze (conoscenza sintomo, primi interventi, richiesta di aiuto competente) nelle seguenti situazioni di P.S.:

· fratture multiple (+ colonna vertebrale),

· ustioni,

· emorragie,

· corpo estraneo in vie aeree,

· intossicazioni,

· folgorazioni,

· annegamento,

· asfissia,

· trauma cranico,

· shock,

· congelamento,

· colpo di sole,

· ecc.

13. Conoscere il giusto modo di comportarsi in caso di incidenti stradali, frane e valanghe, caduta in silos, crollo edificio, ecc.

14. Aver letto con particolare attenzione le seguente "chiacchierate" su Scautismo per ragazzi:

· "Come diventare forti";

· "Abitudini salutari";

· "Come prevenire le malattie";

· "Siate preparati in caso di infortunio";

· "Come comportarsi in caso di incidenti";

· "Aiutare gli altri".

15. Fare esperienza di contatto con un luogo di cura o con persone in cura (visita ad infermi; assistenza; conoscenza strutture; conoscenza USL; ecc.)

SHERPA:

Conoscere e saper realizzare le tecniche che riguardano la guida di altri sul territorio, essere attento osservatore dei segni della natura, essere capace di intervenire nelle situazioni che si possono creare lontano da punti d'appoggio.

1. Essere affidabile nelle tecniche di orientamento con e senza carta.

2. Saper studiare un percorso sulla carta, prevedendone difficoltà, tempi, individuando punti di sosta, rifornimento, attendamento, ...

3. Conoscere i tipi di carta in uso nella propria zona e in quella dei campi.

4. Saper lasciare tracce, saperle riconoscere, saper seguire sentieri e piste.

5. Saper intervenire per i più possibili incidenti in caso di marcia (sole, stanchezza, storte, respirazione, ...).

6. Saper camminare ad occhi aperti, riconoscere piante ed animali, luoghi, punti notevoli e caratteristici.

7. Saper preparare un gruppetto (Squadriglia, amici) per un'escursione, una missione, una camminata su diversi territori.

8. Conoscere le regole di soccorso e di prevenzione (lasciare messaggi, sapere posti di soccorso, saper segnalare).

9. Conoscere le proprie capacità fisiche; saper valutare le condizioni di altri (stanchezza, difficoltà) rispetto ad un percorso.

10. Preparare schede di osservazione e riconoscimento di zone conosciute e schede per l'esplorazione di zone e luoghi non conosciuti.

11. Saper improvvisare un pasto (anche con elementi della natura); conoscere i bisogni calorici del corpo in rapporto a certi sforzi; saper predisporre un menù per il campo.

SKIPPER

Aver convenientemente approfondito insieme ad altri tutte le tecniche e le conoscenze relative alla condotta delle imbarcazioni a vela (derive), all'uso delle dotazioni di sicurezza per la salvaguardia della vita umana in mare e alle operazioni di emergenza da fare in caso di difficoltà, per concorrere con competenza alla manovra delle imbarcazioni a vela del Reparto in tutte le attività nautiche.

1. Aver dimostrato più volte di saper armare e disarmare le imbarcazioni a vela del Reparto.

2. Annotare sul proprio Quaderno di Rotta l'equipaggiamento di un'imbarcazione a vela e dimostrare di saperlo preparare prima di un'uscita in mare (dotazione di bordo, dotazioni di sicurezza e indumenti).

3. Dare prova pratica di conoscere i vari tipi di andature eseguendo virate ed abbattute sia da prodiere che da timoniere mediante il corretto uso delle vele e del timone.

4. Condurre con competenza un'imbarcazione a vela nelle seguenti situazioni:

· eseguire partenze e ormeggi da/a: pontile/molo, spiaggia, gavitello/boa;

· eseguire correttamente la manovra di recupero di uomini in mare;

· raddrizzare l'imbarcazione dopo una scuffia.

5. Saper nuotare bene.

6. Dimostrare di conoscere le tecniche di salvataggio a nuoto e del pronto soccorso per affogamento.

7. Eseguire un'inchiesta (intervistando pescatori, marinai, ecc.) sulle condizioni meteorologiche caratteristiche della propria zona (segni premonitori, venti dominanti, ecc.) e riportarla sul proprio Quaderno di Rotta.

8. Conoscere le regole da adottare per la navigazione con tempo cattivo (terzarolare, mettere alla cappa, ecc.).

9. Collaborare con continuità alla manutenzione delle imbarcazioni a vela del Reparto (scafo ed attrezzature).

10. Dimostrare praticamente di conoscere l'uso delle resine sintetiche per le riparazioni.

11. Dimostrare praticamente di saper conservare e rammendare la vela.

12. Su una carta nautica della propria zona (5 km a dritta ed a sinistra del porto) aver riportato i risultati delle proprie osservazioni su:

· tipo di costa;

· scogli, bassifondi, pericoli;

· ormeggi, ripari ed ancoraggi;

· correnti e maree;

· fanali, fari e boe;

· completare la carta con simboli appropriati ed annotazioni.

13. Dimostrare di conoscere le regole per prevenire gli abbordi in mare illustrando al resto del Reparto (con chiacchierate o cartelloni preparati da solo) i seguenti argomenti:

· fanali di navigazione, segnali diurni e notturni;

· regole do precedenza in mare;

· segnali di pericolo e di tempesta.

14. E’ capace di riportare su carta la rotta seguita e di percorrerne una assegnata.

TIMONIERE:

Aver convenientemente approfondito assieme ad altri tutte le tecniche e le conoscenze relative alla condotta, all'efficienza (escluso il motore) e al comando delle imbarcazioni a remi e a motore in uso nel Reparto per collaborare con competenza e responsabilità in tutte le attività nautiche.

1. Saper equipaggiare un'imbarcazione a remi (lancia, canoa, kayak, ecc.) e a motore (gommone, lancia, ecc.) per l'uscita in mare (armamento, dotazioni di sicurezza, combustibile ed indumenti).

2. Dimostrare di conoscere tutti i tipi di voga.

3. Dimostrare di essere in grado di ricoprire tutti i ruoli (capo equipaggio, timoniere, vogatore, prodiere) nella manovra e nella conduzione delle imbarcazioni a remi e a motore in uso nel Reparto.

4. Dimostrare di conoscere i doveri e le responsabilità del capo equipaggio tenendo in Alta Squadriglia una chiacchierata su tale argomento.

5. Condurre con competenza un'imbarcazione a remi o a motore nelle seguenti situazioni:

§ partenza ed ormeggio;

§ ancoraggio;

§ prendere e dare un rimorchio;

§ recupero di un uomo in mare.

6. Saper nuotare bene.

7. Dare dimostrazione di conoscere il salvataggio a nuoto e l'uso delle dotazioni per la sicurezza della vita umana in mere seguendo le prove seguenti:

§ lancio del salvagente anulare;

§ uso corretto del giubbotto salvagente;

§ recupero a nuoto di una persona in difficoltà in acqua;

§ respirazione artificiale.

8. Collaborare attivamente e con continuità alla normale manutenzione delle imbarcazioni a remi e a motore del Reparto (scafo: raschiatura, verniciatura, calafataggio, carenaggio e plastificazione) ed alle eventuali riparazioni (scafo ed attrezzatura).

9. Aver collaborato alla costruzione di un kayak o altra piccola imbarcazione utile per le attività in acqua del Reparto.

10. Su una carta nautica della propria zona (5 km a dritta ed a sinistra del porto) aver riportato i risultati delle proprie osservazioni su:

§ tipo di costa;

§ scogli, bassifondi, pericoli;

§ ormeggi, ripari ed ancoraggi;

§ correnti e maree;

§ fanali, fari e boe;

§ completare la carta con la corretta simbologia ed annotazioni utili.

11. Aver dimostrato, durante un'uscita in mare, di:

§ saper eseguire rilevamenti con la bussola;

§ saper riportare i rilevamenti su una carta nautica per ottenere un punto nave;

§ saper usare correttamente gli strumenti per il carteggio (squadretti nautici, parallele e compasso);

§ saper tracciare una rotta sulla carta e mantenerla, con la bussola, nel governo di un'imbarcazione;

§ saper misurare una distanza sulla carta ed ottenere le coordinate di un punto.

12. Dimostrare di aver approfondito i seguenti argomenti esponendoli al Reparto con una chiacchierata o con cartelloni:

§ le caratteristiche di un fronte caldo o freddo e il saper giudicare l'approssimarsi di uno o dell'altro mediante l'osservazione dei tipi di nubi;

§ l'effetto del vento sulla forza del mare e il saperne trarre le valutazioni per una sicura navigazione;

§ l'uso della strumentazione meteorologica del Reparto per la raccolta dati e la previsione del tempo;

§ interpretare un bollettino meteorologico;

§ caratteristiche del tempo locale;

§ fanali di navigazione, segnali diurni e notturni di tutti i tipi di natanti;

§ regole per prevenire gli abbordi in mare, precedenze;

§ segnali di pericolo e tempesta.

TRAPPEUR

· Capacità di risolvere in ogni situazione i problemi essenziali di vita.

· Conoscere la vita dei boschi e sperimentarla, conoscendo i piccoli trucchi del vivere nella natura

· Saper fare progetti di angoli di squadriglia, comodi anche se essenziali

· Riuscire a cavarsela in cucina anche in assenza di attrezzature complete

· Saper guidare la squadriglia nell'orientamento, nella esplorazione, nell'osservazione

· Saper affrontare situazioni di emergenza in cui la squadriglia si può trovare

· Essere esperto di fuoco: legnami, tipi, modalità…

· Cavarsela nella sopravvivenza

· Esperienze di uscite, hike, camminate in montagna

Aver convenientemente approfondito insieme ad altri: come vivere la vita dei boschi ed in generale in mezzo alla natura, sapendo apprezzare tutto ciò che essa ci mette a disposizione e conoscendo tutti i piccoli trucchi per servircene senza depredarla.

· Approfondire le conoscenze tecniche che si hanno partendo per un hike da solo con un’accetta ed un cordino, ed arrivando a dormire al coperto o in un riparo costruito con elementi naturali.

· Progettare almeno 10 costruzioni di utilità al campo estivo

· Aver approfondito tutti i segreti della cucina trapper e fare un pranzo completo partendo dal primo ed arrivando ai biscotti passando per il pane…

· Sapersi orientare con il muschio cresciuto sugli alberi e sui sassi, saper misurare la velocità della corrente di un corso d’acqua, saper mantenere il fuoco sotto la brace per un’intera giornata.

· Costruire con la squadriglia una tenda sopraelevata, con l’intero angolo al riparo della tettoia, e viverci per il campo estivo al riparo dall’umidità e dai… maiali selvatici!

· Conoscere le qualità del legname da fuoco (durata, luminosità, potere calorico) e di quello da costruzioni. Saper “cimare” un palo da conficcare nel terreno e da mantenere esposto alle intemperie.

· Effettuare con la squadriglia una “giornata di sopravvivenza” nel corso della quale cibarsi di radici, foglie commestibili e, se sul mare, crostacei e pesci catturati con strumenti semplici e cotti alla brace.

· Fare esperienza di raid, hike, uscite, missioni in varie situazioni ambientali.

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